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Vodafone lancia il 5G in cinque città. Al via i servizi superveloci

Vodafone brucia i tempi e lancia per prima in Italia l’offerta commerciale a Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli – L’Ad Bisio: “Velocità real time” – Cento città coperte entro il 2021 – In vendita i nuovi smartphone, ecco i modelli.

Vodafone lancia il 5G in cinque città. Al via i servizi superveloci

Il 5G è realtà. Dopo aver acceso la nuova rete in via sperimentale a Milano lo scorso dicembre, Vodafone lancia la prima offerta commerciale in cinque città (oltre al capoluogo lombardo, Torino, Bologna, Roma e Napoli): dalla settimana prossima (ma già da oggi in prevendita) i clienti potranno acquistare nei punti vendita smartphone abilitati al 5G e dunque scegliere di accedere ai nuovi servizi, con una rete più veloce e più sicura. “Una rivoluzione per i cittadini, le istituzioni e le imprese – ha detto l’amministratore delegato di Vodafone Italia, Aldo Bisio, in conferenza a Milano -. Il 5G avrà un profondo impatto sociale ed economico, abilitando i dispositivi all’Internet of Things, alla robotica, al tema delle smart cities, alle applicazioni legate alla sanità, ai sensori, che già nel 2008 hanno superato la popolazione mondiale e che secondo le stime nel 2025 saranno più di 50 miliardi nel mondo, di cui 600-700 milioni in Italia”.

La capacità della rete è praticamente infinita e i tempi di attesa azzerati, dai 30 millisecondi del 4G a 5 millisecondi. “Entro il 2021 accenderemo la rete in 100 città”, aggiunge Bisio. “Il 5G è un’infrastruttura non solo utile, penso soprattutto alle imprese e alle nuove opportunità di riorganizzare e ottimizzare il business e le filiere, ma anche indispensabile per gestire l’aumento del traffico dati. Dal 2018 al 2019, il traffico sulla rete Vodafone è aumentato del 70%, e da qui al 2022 triplicherà. Sarebbe impossibile gestire questa mole senza il 5G, che ha uno spettro cinque volte più efficiente del 4G”. Gli smartphone per ora abilitati con la rete Vodafone e in vendita nel negozi sono tre: XiaoMi Mix 3, LG V50 ThinQ e Samsung Galaxy S10 (quest’ultimo disponibile solo da fine mese, con preordine dal 10 giugno).

Con il 5G attivo a tutti gli effetti si apre dunque un’era di nuovi servizi, innanzitutto per le istituzioni e le imprese: si potranno concretizzare le smart cities, la sensoristica per il controllo del traffico, le automobili elettriche e a guida autonoma, le smart home (un fenomeno già in grande espansione), i dispositivi wearable per la salute, una robotica sempre più connessa per l’Industria 4.0, le cosiddette realtà virtuali, aumentate o mixate che rivoluzioneranno ad esempio l’advertising e le field operations, ovvero la manutenzione delle grandi reti, che siano la stessa rete di comunicazione ma anche quelle elettriche, del gas, dell’acqua. “Ci è voluto tempo e non possiamo andare più veloci di così – spiega Bisio -, anche perché l’Italia ha scelto di avere limiti alle emissioni elettromagnetiche 100 volte più restrittivi e sicuri di quelli europei e cioè 5.000 volte inferiori alle soglie di possibile nocività. Questo significa una rete più sicura ma con tempi di installazione più lunghi”.

Per i consumatori, la novità non sarà solo un dispositivo più veloce e capiente: anche su quel fronte si sta aprendo una stagione di novità. Una di queste è quella del gaming, i videogiochi online, che in Italia hanno 20 milioni di praticanti (il 37% della popolazione) e sempre di più tramite mobile (6 milioni), mentre 3 milioni di persone seguono gli e-sports. Un simbolo dei tempi che cambiano, ma anche “una nuova frontiera dell’entertainment, che il 5G rende possibile”.

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