Continua la risalita di Vivendi nel capitale di Telecom Italia. Il gruppo francese presieduto da Vincent Bolloré ha acquistato tra il 23 novembre e il 5 dicembre altri 117,9 milioni di titoli Telecom sul mercato, raggiungendo il 24,19% della società. Gli acquisti – spiega Vivendi nella documentazione depositata alla Sec – sono avvenuti “al fine di portare la quota ai livelli precedenti” la recente conversione dei bond Telecom.
La partecipazione del gruppo francese, infatti, si era diluita dal 24,68% al 21,91% per effetto del convertendo da 1,3 miliardi. Il 22 novembre scorso, Vivendi aveva annunciato una prima tornata di acquisti di azioni Telecom che l’avevano portata al 23,15% del capitale.
In base al prezzo di chiusura di ieri del titolo Telecom (0,718 euro, +2,57%), gli ultimi acquisti di Vivendi valgono 84,6 milioni di euro. La quota nell’insieme consta di 3.637.328.030 azioni per un valore complessivo di 2,61 miliardi di euro.
In base ai documenti dell’ultima trimestrale del gruppo francese, al 30 settembre scorso i 3,33 miliardi di azioni allora in possesso di Vivendi, che costituivano il 24,68% di Telecom ante effetto-convertendo, erano contabilizzati a patrimonio netto per un valore di 3,92 miliardi di euro.
Alla quotazione di Borsa a quella data (0,739 euro), il valore di Borsa ammontava invece a 2,46 miliardi. Nella relazione trimestrale al 30 settembre, Vivendi precisa che “esaminerà il valore della sua partecipazione in Telecom Italia in occasione dell’approvazione dei conti dell’esercizio al 31 dicembre 2016”.
