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Vaccino Moderna distribuito anche via Poste Italiane

L’operazione, che deve rispettare le regole della catena del freddo, riguarda altre 66mila dosi e sarà realizzata dal corriere Sda

Vaccino Moderna distribuito anche via Poste Italiane

Dal primo febbraio Poste Italiane, attraverso il corriere espresso Sda, aiuterà a distribuire una seconda tranche di 66 mila dosi del vaccino Moderna. Lo annuncia il gruppo in una nota, precisando che “gli speciali furgoni dotati di celle refrigerate adatte a garantire la catena del freddo sono in partenza dall’aeroporto militare di Pratica di Mare, nei pressi di Roma, per la distribuzione alle Regioni del secondo stock di vaccino Moderna”.

Il vaccino Moderna deve essere trasportato a una temperatura di -20 gradi, perciò bisogna rispettare le regole della cosiddetta “catena del freddo”. Vengono quindi utilizzati “contenitori specifici per il trasporto del farmaco, isotermici, con masse raffrescanti che garantiscono il mantenimento della temperatura richiesta – spiega ancora Poste – Il tutto viene poi trasportato sui furgoni con delle celle refrigerate. Il trasporto e tutte le attività che vanno dalla creazione del packaging fino alla consegna al punto di somministrazione sono tracciati con strumenti che registrano la temperatura lungo tutta la catena dalla presa in carico fino alla consegna”.

Inoltre, è operativa la piattaforma informatica per la tracciatura e la somministrazione dei vaccini per il Covid-19 che, per le Regioni collegate ai sistemi di Poste Italiane, offrirà prenotazioni online, dal Postamat, tramite i portalettere, online o dal call center. Lo ha annunciato Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane.

“Abbiamo lavorato tantissimo con l’esercito italiano per strutturare il sito di Pratica di Mare come un centro logistico moderno”, ha detto Del Fante, riferendosi all’organizzazione della logistica presso lo scalo militare romano. I vaccini, ha spiegato il numero uno di Poste Italiane, vengono tracciati dai sistemi informatici aziendali che ne seguono il percorso dall’atterraggio dei voli fino alla distribuzione nelle Asl di tutta Italia, effettuata dal corriere espresso Sda.

La piattaforma di somministrazione, invece, è già attiva in 4 Regioni: Sicilia, Marche, Calabria e Abruzzo dove, ha spiegato Del Fante, “oltre 100.000 italiani hanno già completato il percorso di vaccinazione”.

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