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Unicredit, nomine ai vertici: Bianchi ceo Wealth Management

Bianchi, attuale co-cfo diventa Ceo del Wealth Management & Private Banking – Stefano Vecchi, vice ceo, mentre Stefano Porro assume la responsabilità esclusiva di cfo

Unicredit, nomine ai vertici: Bianchi ceo Wealth Management

Mirko Bianchi, attualmente co-CFO del Gruppo, è il nuovo ceo del Group Wealth Management & Private Banking di Unicredit. Lo annuncia la banca di Piazza Gae Aulenti attraverso una nota.

Bianchi lavorerà a diretto riporto dei co-ceo Commercial Banking Western Europe del Gruppo, Francesco Giordano e Olivier Khayat, e sarà affiancato da Stefano Vecchi, che oltre al suo attuale ruolo di capo di Unicredit Wealth Management Italy e amministratore delegato di Cordusio SIM, è stato nominato vice ceo del Group Wealth Management & Private Banking. 

Unicredit sottolinea inoltre che Mirko Bianchi continuerà a far parte del Group Executive Management Committee (EMC), mentre il co-cfo Stefano Porro assumerà la responsabilità esclusiva della funzione cfo riportando a Wouter Devriendt, capo di Group Finance & Controls. Marco Bizzozero, ex ceo del Group Wealth Management & Private Banking e membro dell’EMC, lascia il gruppo “per perseguire un’opportunità imprenditoriale con una Fintech statunitense”, fa sapere l’istituto guidato dal Jean Pierre Mustier. Le nomine entreranno in vigore giovedì 1° ottobre.

Francesco Giordano e Olivier Khayat, co-ceo Commercial Banking Western Europe di UniCredit, hanno dichiarato: “Siamo lieti di annunciare Mirko come nuovo amministratore delegato del Group Wealth Management & Private Banking. Mirko ha un’esperienza ineguagliabile sul mercato dei capitali, un percorso di carriera internazionale di rilievo e un track record di grande successo in ambito manageriale. Il suo contributo sarà determinante per realizzare la nostra ambizione di essere un leader riconosciuto nel wealth management europeo”.

A Piazza Affari, in una giornata fiacca per le Borse, il titolo Unicredit guadagna lo 0,1% a 7,114 euro, sovraperformando l’indice bancario di riferimento, che cede lo 0,37%. 

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