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Twitter nel caos, lasciano cinque top manager

Il capo degli ingegneri Alex Roetter, il responsabile di prodotto Kevin Weil, il vicedirettore generale delle risorse umane Skip Schipper e la responsabile media Katie Stantone e Jason Toff, capo di Vine, hanno deciso di lasciare Twitter. – Jack Dorsey cerca di rilanciare il gruppo, ma continua la sfiducia degli investitori – Titolo giù del 37% da ottobre

Twitter nel caos, lasciano cinque top manager

Continua il caos in casa Twitter. Quattro top manager hanno deciso di dire addio alla società nell’ambito di una ristrutturazione resa necessaria dalla sempre maggiore sfiducia degli investitori nel colosso fondato da Jack Dorsey.

Ad andarsene saranno il capo degli ingegneri Alex Roetter, il responsabile di prodotto Kevin Weil, il vicedirettore generale delle risorse umane Skip Schipper e la responsabile media Katie Stanton.

A questi si aggiunge Jason Toff, a capo del servizio di condivisione video «Vine» di proprietà di Twitter, che in nottata ha twittato il suo passaggio a Google, dove si occuperà di realtà virtuale. 

La notizia è stata confermata dallo stesso ad e fondatore di Twitter Jacl Dorsey che ha parlato di una strategia volta a cercare nuove vie per rilanciare il social network e soprattutto attrarre gli investitori che da circa tre mesi sembrano aver perso interesse e soprattutto fiducia per il titolo. Da ottobre a oggi, le azioni Twitter hanno perso il 37% del loro valore, toccando un minimo storico di 15,48 dollari per poi risalire a quota 17,84.

La preoccupazione degli investitori riguarderebbe il fatto che il popolare social network nel corso degli anni non è sembrato capace di evolversi, rimanendo sempre uguale a se stesso e attirando sempre meno il favore del pubblico di massa, il che si traduce in un rallentamento della crescita del numero di utenti che non lascia presagire niente di buono per il futuro 

Dorsey, sul suo profilo Twitter, ha sottolineato che i quattro manager “si prenderanno del ben meritato tempo libero” e si è detto “triste” per la partenza di persone “assolutamente fantastiche”, alle quali sarà “per sempre grato” per il lavoro fatto.

La società ha inoltre fatto anche sapere che arriveranno due nuovi consiglieri di amministrazione, almeno uno dei quali è un manager di alto profilo del settore dei media. Secondo le ultime indiscrezioni, arriveranno ulteriori cambiamenti nel Cda. Dorsey, che in passato è stato presidente di Twitter, lo scorso 5 ottobre avrebbe posto come unica condizione per tornare a essere amministratore delegato della società un avvicendamento di tutti i membri del Cda. 

Wall Street non sembra avere accolto bene la notizia. In apertura, le azioni Twitter cedono il 6,9% a 16,61 dollari. 

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