Condividi

Treccani: lo Stato garantirà fondi per salvare la “biografia collettiva degli italiani”

Approvata una legge che permetterà di finanziare annualmente con 5 milioni di euro l’istituto dell’Enciclopedia italiana assicurandone la continuità e il potenziamento delle attività

Treccani: lo Stato garantirà fondi per salvare la “biografia collettiva degli italiani”

L’istituto dell’Enciclopedia italiana continuerà regolarmente a svolgere il suo compito a tutela del patrimonio culturale italiano. Lo Stato fornirà un finanziamento annuale di 5 milioni di euro alla Treccani per assicurare la continuità e il potenziamento delle sue attività. La legge, proposta da Fratelli d’Italia e Lega, è stata approvata il 30 dicembre e promulgata a metà gennaio.

I fondi serviranno a stabilizzare il lavoro dell’istituto sull’Osservatorio della lingua italiana e più in generale per tutelare quel “patrimonio culturale costituitisi nel corso di cento anni di storia”.

Tutela e aggiornamento della Biografia nazionale

Le risorse finanziarie saranno impiegate anche per tutelare e aggiornare la base di dati della Biografia nazionale, nota come “Biografico”. Quest’ultima rappresenta una “biografia collettiva degli italiani“, contenente oltre 40.000 profili che documentano le figure che hanno contribuito alla storia artistica, politica, scientifica, religiosa e letteraria dall’epoca della caduta dell’Impero romano d’Occidente fino ai giorni nostri.

Fondato nel 1925 e avviato nel 1961, nel 2020 l’Istituto ha completato il suo centesimo volume. I fondi ora destinati all’istituto saranno impiegati per arricchire la sua banca dati, certificare i contenuti, e facilitare la transizione verso una forma multimediale per migliorarne l’accessibilità tramite strumenti digitali.

È previsto anche un processo di internazionalizzazione della banca dati con traduzioni del materiale.

Gli “Italiani della Repubblica”

La Treccani non ha mai smesso il lavoro del Biografico e portando avanti il piano editoriale ha continuato a curare i profili dei personaggi morti più recenti in una sezione denominata “Italiani della Repubblica“. Particolarmente apprezzate sono state le voci di Lucio Battisti e Lucio Dalla. Dal primo volume che comprende le voci Aaron-Albertucci, e che ha visto la luce nel 1960, sono ormai passati 64 anni ma l’origine del Biografico è ancora precedente poiché l’intenzione di creare un Dizionario biografico degli Italiani è stata dichiarata nell’atto costitutivo dell’Istituto della Enciclopedia Italiana il 18 febbraio 1925.

Secondo il direttore della Biografia nazionale, Raffaele Romanelli, l’Italia è cambiata: “sono cambiate le prospettive della sua sensibilità storica, i punti di vista, i campi di indagine, lo stesso patrimonio delle fonti. Non è dunque cambiato solo il nostro presente, ma è cambiato anche il nostro passato e si sono susseguite le generazioni degli studiosi che lo hanno rappresentato e gli hanno dato vita”.

Le risorse finanziarie che arriveranno permetteranno di continuare questo “work in progress” e di preservare un patrimonio unico a livello internazionale.

Commenta