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Tesoro, voci di un nuovo Btp 15 anni

L’ultima volta in cui il Tesoro ha emesso un nuovo 15 anni (il Btp settembre 2028) risale al gennaio 2013 – Il più recente collocamento in asta, lo scorso 14 marzo al 3,85%, minimo dall’introduzione dell’euro, ha portato il totale emesso a 18,2 miliardi – “La situazione di mercato è molto buona”, dice una fonte citata da Reuters.

Tesoro, voci di un nuovo Btp 15 anni

Il Tesoro italiano sta valutando il lancio di un nuovo Btp a 15 anni. Lo dicono fonti di mercato, precisando che il tema è sul tavolo ma che l’emissione non è imminente. “Il Tesoro sta pensando al lancio di un nuovo 15 anni. Non è imminente, ma lo sta valutando con attenzione. Il settembre 2028 ha un buon outstanding e la situazione di mercato è molto buona” commenta una fonte riportata da Reuters.

L’ultima volta in cui il Tesoro ha emesso un nuovo 15 anni – il Btp settembre 2028 – risale al gennaio 2013. Il più recente collocamento in asta – lo scorso 14 marzo al 3,85%, minimo dall’introduzione del’euro – ha portato il totale emesso a 18,2 miliardi. Attualmente il benchmark quota oltre 110, livello molto alto che contribuisce a suggerirne la sostituzione.  Il Tesoro, poi, ha tra i suoi obiettivi quello di riallungare la vita media del debito, sceso a fine 2013 a circa 6,4 anni dai 7,2 di fine 2010, prima della crisi del 2011. E un titolo a 15 anni con una robusta prima tranche darebbe il proprio contributo in questa direzione.

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