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Terna, prima azienda italiana con certificazione IMQ anti-corruzione

La società che gestisce la rete di trasmissione elettrica nazionale ha ottenuto la certificazione internazionale ISO 37001:2016 per il sistema di gestione per la prevenzione della corruzione – Ogni anno la corruzione ha un costo di più di mille miliardi di dollari.

Terna, prima azienda italiana con certificazione IMQ anti-corruzione

È stata rilasciata a Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione elettrica nazionale, la prima certificazione IMQ per il sistema di gestione per la prevenzione della corruzione secondo la norma internazionale ISO 37001:2016, applicata alla holding Terna S.p.A. e alle controllate Terna Rete Italia e Terna Plus. La Certificazione secondo la ISO 37001 nasce su base volontaria e, nel caso di Terna, viene a coronare un impegno decennale nel rafforzare le politiche di prevenzione su temi quali la corruzione e il rischio di infiltrazioni criminali nel tessuto economico, negli appalti e nei subappalti.

Ogni anno la corruzione ha un costo di più di mille miliardi di dollari, con conseguenze catastrofiche in termini di credibilità del mercato. Con l’obiettivo di aiutare le organizzazioni a combattere la corruzione e a promuovere l’etica nelle attività economiche, l’ISO – International Standard Organization ha sviluppato la norma ISO 37001 “Anti-bribery management systems”.

Uno strumento colto con immediatezza da Terna, sulla cui base, a seguito della sua pubblicazione lo scorso ottobre, ha sviluppato un modello di gestione conforme ai requisiti previsti dallo standard internazionale, con il quale garantire comportamenti fondati su criteri di correttezza, lealtà e integrità morale; impegnandosi a osservare tutte le Leggi, norme e regolamenti in materia di contrasto alla corruzione in Italia e all’estero e a condurre le proprie attività in modo tale da non essere coinvolta in alcuna fattispecie corruttiva. Tra le principali misure adottate, oltre all’impegno del top management: la predisposizione di una politica anticorruzione; l’individuazione di un incaricato; la formazione a tutti gli interessati; la valutazione dei rischi specifici; la definizione di relative procedure per i controlli commerciali e finanziari o per la regolamentazione di omaggi e regali; il monitoraggio dei fornitori e dei partner commerciali; l’istituzione di procedure di segnalazione e indagine.

“La lotta alla corruzione è da sempre un elemento fondante della nostra cultura aziendale – dichiara Giuseppe Lasco, Direttore della Divisione Corporate Affairs di Terna – e per questo motivo abbiamo scelto di allineare ai requisiti normativi tutte le attività di analisi e controllo del sistema di sicurezza integrata che Terna ha sviluppato in questi anni. Questa certificazione internazionale è per noi motivo di grande soddisfazione e rappresenta una ulteriore conferma dell’impegno volontario e responsabile della società a sostegno di legalità, trasparenza e sicurezza, tre principi che riteniamo fondamentali per la nostra azienda e per rilanciare lo sviluppo del Paese”.

“L’applicazione della norma aiuta a ridurre il rischio di corruzione e mostra a tutte le parti interessate che l’organizzazione sta mettendo in atto buone pratiche riconosciute a livello internazionale per la prevenzione della corruzione” ha commentato Flavio Ornago, Direttore della Divisione Certificazione Sistemi di Gestione di IMQ. “Terna, impegnandosi nell’ottenimento di una certificazione di tipo volontaria, che riducesse tali rischi, ha dato testimonianza di un’estrema responsabilità nei confronti del mercato e in generale di tutti gli stakeholders”.

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