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Superyacht Ferretti: l’approdo a Piazza Affari nei prossimi mesi. Individuate le banche

Già quotata a Hong Kong dal marzo scorso ora vuole fare ritorno a Piazza Affari. Gli ordini sono cresciti del 30% nel primo semestre di quest’anno.

Superyacht Ferretti: l’approdo a Piazza Affari nei prossimi mesi. Individuate le banche

Potrebbe sbarcare alla Borsa di Milano nei prossimi mesi il Gruppo Ferretti, produttore di yacht di lusso, doppiando così la quotazione già in essere sul listino di Hong Kong.
A dirlo sono fonti bancarie che hanno in mano il dossier “dual listing” della società, mentre stanno valutando i dettagli dell’operazione, la situazione del mercato, le altre Ipo in lista d’attesa, senza scartare del tutto anche l’alternativa della quotazione a Londra. A guidare l’operazione europea saranno UniCredit e le due americane Goldman Sachs e Jp Morgan.
“Dipende dai mercati e dagli eventi: si stanno valutando tutti i dettagli dell’operazione. Puntiamo sui prossimi mesi, quindi saremo già nel 2023, ma dobbiamo anche vedere chi altri vorrà quotarsi a Milano nel frattempo” dice una delle fonti.
Anche Prada, quotata a Hong Kong dal 2011, sta pensando allo stesso progetto di Ferretti.

Un ritorno a Piazza Affari dopo 20 anni

Ferretti, che ha conquistato un ruolo importante tra i leader mondiali nella progettazione e costruzione di motoryacht e navi da diporto da 8 a 90 metri, era sbarcato alla borsa di Hong Kong lo scorso marzo, ma la Borsa di Milano ricalcherebbe un pezzo di storia del Gruppo: infatti era stata ospite di Piazza Affari circa 20 anni fa, prima che il fondo di private equity Permira la portasse fuori dal listino. Ferretti aveva riprovato a quotarsi a Milano nel 2019, ma il prezzo espresso dal mercato non era piaciuto agli azionisti, che erano partiti da una richiesta iniziale di 2,5-3,7 euro per azione, tagliata a 2-2,5 euro su proposta delle banche. Negli anni successivi, dopo il passaggio al private equity britannico Candover, l’azienda era finita in una crisi profonda sotto il peso del debito del “leverage buyout”. Poi sono arrivati i nuovi proprietari , i cinesi di Weichai, che hanno dato una grossa mano alla ripresa e la quotazione ha tutto un altro sapore.
Il Gruppo Ferretti ha in portafoglio di prestigiosi marchi di superyacht come Wally, Ferretti Yachts, Pershing, Itama, Riva, Crn e Custom Line.

Raccolta ordini in crescita del 30 pct nel primo semestre. Ferretti al Salone Nautico presenta la prima barca Full Electric

La raccolta degli ordini nel primo semestre del 2022 è stata pari a 641,9 milioni di euro, in crescita del 30 pct rispetto allo stesso periodo del 2021 (493,6 milioni di euro) grazie alla forte domanda del mercato mondiale. Il portafoglio ordini complessivo ha quindi raggiunto quota 1,218miliardi di euro al 30 giugno 2022, con una crescita del 20% rispetto al 31 dicembre 2021 (1,016 miliardi) grazie alla forte acquisizione di ordini nel periodo e un aumento del 49 pct rispetto allo stesso periodo del 2021. Ferretti ha presentato al Salone Nautico di Cannes il Riva EL-Iseo, prima barca full electric dell’iconico marchio originario di Sarnico. In rampa di lancio inoltre ci sono tre nuovi progetti per i brand Riva, Ferretti Yachts e Pershing e la nuova flotta di modelli a vela Wally fino a 150 piedi.

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