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Snam lancia HyAccelerator per le startup dell’idrogeno

Al via HyAccelerator di Snam. Partita la prima call per selezionare startup nel settore dell’idrogeno da accelerare verso l’attività. Uno spinta ulteriore verso la transizione energetica

Snam lancia HyAccelerator per le startup dell’idrogeno

HyAccelerator debutta oggi. Lo lancia Snam che lo presenta come “il primo programma di accelerazione su scala globale per startup focalizzato sull’idrogeno e gestito da un’azienda”.

Il debutto di HyAcceleratori avviene con l’apertura della prima call per startup, dedicata a player attivi lungo l’intera catena del valore dell’idrogeno, dal trasporto allo stoccaggio fino agli usi finali.

“L’obiettivo di HyAccelerator – ha dichiarato Cosma Panzacchi, Executive Vice President Hydrogen di Snam – è dare impulso allo sviluppo dell’ecosistema idrogeno puntando sulle tecnologie più promettenti e facilitandone l’ingresso sul mercato”. Snam si pone quindi come abilitatore della filiera dell’idrogeno sul quale sta investendo molte risorse del proprio piano industriale con l’obiettivo di raggiungere una quota del 20-25% di idrogeno in rete al 2050.

Le startup selezionate beneficeranno di un sostegno e di un percorso di accelerazione che potrà durare da 4 a 6 mesi, ottenendo supporto sulla ricerca e sviluppo nonché sezioni di mentorship, networking e testing delle soluzioni che saranno individuate.

Al termine del percorso, le startup realizzeranno insieme a Snam studi di fattibilità per futuri progetti pilota nell’idrogeno. In questo modo, Snam mira a esplorare e sostenere le tecnologie a maggior potenziale per accelerare lo sviluppo dell’idrogeno e contribuire agli sforzi di decarbonizzazione del sistema economico, in linea con gli obiettivi climatici nazionali e internazionali.

HyAccelerator si propone di selezionare le startup migliori nei diversi ambiti di attività possibili per l’ultizzo dell’idrogeno in chiave di transizione energetica. Si va dunque dalla produzione, alle soluzioni per depositi di idrogeno, agli impieghi finali industriali e per il consumo al dettaglio.

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