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Seed&Chips, Milano capitale del Food

Dal 6 al 9 maggio Milano sarà al centro del dibattito sul futuro del cibo, con due eventi internazionali in contemporanea alla Fiera di Rho: il Global Food Innovation Summit al quale partecipò Obama e Tuttofood.

Dopo la moda e il design, Milano è sempre più capitale internazionale del cibo. E soprattutto dell’alimentazione sostenibile. Alla Fiera di Rho dal 6 al 9 maggio sono in arrivo ben due grandi eventi in contemporanea: Tuttofood, la fiera internazionale B2B dedicata al food & beverage, manifestazione dedicata esclusivamente al business, occasione dunque per stringere mani (si legga accordi economici), fare pubbliche relazioni e presentare novità in termini di prodotto e di marketing. Si parlerà di innovazione e sostenibilità invece, sempre dal 6 al 9 maggio e sempre alla Fiera di Rho, nella quinta edizione del Seeds&Chips, ossia il Global Food Innovation Summit, evento nobilitato qualche anno fa dalla presenza nel capoluogo lombardo dell’ex presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama. Stavolta i relatori di rilievo internazionale saranno Alec Baldwin, Maria Helena Semedo, Olusegun Obasanjo, Rajiv Shah, Susan Rockefeller, Walter Robb e Rocky Dawuni. Il tema di questa edizione è il futuro del cibo, con i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile stilati dall’Onu e l’Africa al centro del dibattito. Interverranno giovani innovatori da tutto il pianeta e sarà anche lanciata la nuova piattaforma “Sustain&Ability”.

“Sono estremamente felice e orgoglioso di presentare questa quinta edizione – ha commentato Marco Gualtieri, presidente e fondatore del prestigioso Summit – siamo consapevoli che i grandi temi che affrontiamo, dal cibo alla salute, saranno al centro di un confronto globale, senza distinzioni anagrafiche o geografiche, di interesse per più di 7 miliardi di persone. I giovani e i leader da tutto il mondo discuteranno del futuro del cibo e quindi del pianeta, in un format ormai consolidato, uniti dagli obiettivi posti dai Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite (SDGs). Inoltre, nel corso dell’anno abbiamo svolto un lavoro straordinario in Africa, un territorio magnifico che non può e non deve stare fuori dal dibattito sul futuro del cibo: le economie occidentali e quelle del continente africano devono interagire per valorizzare al meglio il potenziale umano dell’Africa, ovvero il continente più giovane del pianeta quanto a età anagrafica della popolazione. Non si può parlare del futuro del cibo senza avere l’Africa seduta al tavolo della discussione”.

Uno dei temi centrali sarà come detto l’Africa: una autorevole rappresentanza istituzionale del continente africano parteciperà sia con un padiglione dedicato nell’area espositiva, sia con la presenza. Così come grande attenzione sarà poi rivolta al tema degli SDGs, obiettivi e traguardi fondamentali di sviluppo sostenibile da attuare entro il 2030 a cui sarà dedicato un intero padiglione e numerose cooltural experiences e dibattiti collaterali. Come da tradizione, Seeds&Chips sarà un palcoscenico d’onore anche per molti giovanissimi innovatori che saranno coinvolti attivamente nel ricco programma del Summit: sono i Teenovator (teenager tra i 13 e i 19 anni) e gli Young Pioneer (ragazzi tra i 20 – 25 anni), chiamati dai 5 continenti che introdurranno le sezioni tematiche per portare le proprie idee rivoluzionarie all’attenzione di ospiti e pubblico.

Seeds&Chips comprenderà al suo interno un’ampia area espositiva con startup, aziende, incubatori e padiglioni nazionali con il meglio delle innovazioni provenienti da: Francia, Olanda, Israele, Australia, San Marino, Slovenia. Particolarmente importante la presenza dell’Australia in quanto Seeds&Chips debutterà con una edizione locale dal 3 al 5 settembre a Melbourne. Quest’anno lo spazio espositivo diventerà anche interattivo: una Smart Home e una Smart Farm consentiranno di provare le nuove tecnologie a disposizione della casa e della fattoria del futuro.


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