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Salario minimo: la Spagna lo aumenta del 22% dal 2019

Il primo ministro Sanchez ha confermato che l’anno prossimo il salario minimo salirà da 735 euro a 900 euro: la misura sarà varata ufficialmente durante la prossima riunione del Consiglio dei ministri, in agenda per il 21 dicembre a Barcellona – L’incremento “sarà il più consistente dal 1977”

Salario minimo: la Spagna lo aumenta del 22% dal 2019

Sul salario minimo, la Spagna indica la strada ai cugini francesi. A differenza del presidente Emmanuel Macroncostretto a un aumento di 100 euro dalle proteste dei gilet gialli – il governo di Madrid ha scelto in autonomia di mettere più soldi nelle tasche dei lavoratori meno pagati.

Il primo ministro spagnolo, il socialista Pedro Sanchez, ha confermato che l’anno prossimo il salario minimo salirà del 22%, da 735 euro a 900 euro. L’incremento “sarà il più consistente dal 1977”, ha detto Sanchez in Parlamento, precisando che la misura sarà varata ufficialmente durante la prossima riunione del Consiglio dei ministri, in agenda per il 21 dicembre a Barcellona.

Inizia così a trasformarsi in realtà l’accordo siglato lo scorso ottobre tra i socialisti spagnoli e Podemos, la formazione di sinistra nata dopo le proteste degli Indignados. L’intesa comprende anche l’aumento dell’1% della tassa sui patrimoni superiori ai 10 milioni di euro, l’incremento del budget per le case popolari, una maggiore protezione per gli inquilini e la regolamentazione sui prezzi degli affitti nelle aree economicamente depresse.

È prevista poi l’equiparazione del congedo parentale tra uomini e donne (otto settimane) e la riduzione delle tasse universitarie.

Secondo il giornale El Español, si tratta della manovra più di sinistra della storia spagnola.

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