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Ryanair si scusa: pagherà i rimborsi

Dopo giorni di disagio negli aeroporti per la cancellazione dei voli, il numero uno della compagnia irlandese si scusa, ma assicura che l’azienda non sarà mai sindacalizzata – Ryanair si impegna a facilitare l’iter dei passeggeri per ottenere rimborsi e indennizzi dei voli cancellati

“Abbiamo indossato il saio”, ma prima che la compagnia aerea venga sindacalizzata “si ghiaccerà l’inferno”. Lo ha detto il ceo di Ryanair, Michael O’Leary, all’assemblea annuale degli azionisti, scusandosi della débacle della compagnia aerea. “Abbiamo 2500 piloti in lista d’attesa per venire da noi – ha aggiunto in riferimento alle defezioni degli ultimi tempi, con molti professionisti che sono passati a Norwegian Airways – siamo una compagnia aerea di scelta per i piloti”.

Ryanair si è comunque impegnata a facilitare l’iter dei passeggeri per ottenere rimborsi e indennizzi dei voli cancellati. Ne dà notizia l’Enac, che ha organizzato oggi una teleconferenza con la compagna aerea. “Ryanair – riporta una nota dell’Enac – si è impegnata a verificare al più presto le criticità evidenziate dall’Ente e ad apportare le necessarie modifiche volte anche a facilitare l’iter del passeggero per ottenere quanto dovuto, dal rimborso, alla riprotezione, alla compensazione pecuniaria nei casi previsti”.

Lunedì 25 settembre, poi,  l’Enac incontrerà le associazioni dei consumatori “per un confronto sulle problematiche più rilevanti da loro raccolte in merito all’effettiva rispondenza di Ryanair alle previsioni di tutela dei diritti degli utenti coinvolti nelle cancellazioni”.

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