Condividi

Roma, torna la Formula E. Ma vaccinazioni ok alla Nuvola

Sabato 10 e domenica 11 aprile si corrono due gare del campionato mondiale delle monoposto elettriche, sul circuito cittadino dell’Eur. Evento a porte chiuse e viabilità garantita per raggiungere lo hub vaccinale.

Roma, torna la Formula E. Ma vaccinazioni ok alla Nuvola

Nonostante il Covid Roma non rinuncia ad ospitare grandi eventi sportivi e quest’anno torna, nel weekend del 10-11 aprile, il Gran Premio di Formula E, la massima competizione con monoposto a motore elettrico che da questa stagione diventa ufficialmente un campionato mondiale sotto l’egida FIA, la Federazione automobilistica internazionale che organizza anche la Formula 1. L’E-Prix di Roma è la seconda tappa di un campionato iniziato a fine febbraio in Arabia Saudita: si corre come al solito sul circuito cittadino dell’Eur e la novità di quest’anno, per la prima volta da tre anni (la prima edizione è stata nel 2018), è che le gare saranno non una ma due, una il sabato alle 16 e l’altra domenica alle 13. A via non ci sono scuderie italiane e nemmeno piloti, anche se correranno sulle strade della Capitale ex piloti di Formula 1 come Lucas Di Grassi, Jean-Eric Vergne e Sebastien Buemi.

L’evento per ovvi motivi si svolgerà senza pubblico e nel rispetto delle norme anti-COVID 19 l’organizzazione della Formula E ha adottato un protocollo chiamato “sistema bolla” per garantire la sicurezza non solo di tutto il personale Formula E, dei team e dei piloti, ma anche dei cittadini romani. Il protocollo prevede lo screening di tutti i presenti attraverso tamponi molecolari e un severo codice di comportamento sul luogo dell’evento. In compenso non mancherà la diretta televisiva, per uno sport nei confronti del quale il pubblico nutre un interesse crescente: l’E-Prix sarà trasmesso in 150 Paesi, con uno share atteso di 75 milioni di spettatori. In Italia la copertura è garantita da Mediaset e Sky. La spettacolarità è garantita anche dal fatto che, a differenza della F1, la Formula E è una corsa a tempo, della durata di 45 minuti +1 giro. Quindi dura meno di un’ora e vince chi ha percorso più km.

Come da accordi col Comune per la concessione degli spazi, a maggior ragione in questo periodo di difficoltà per i cittadini, Formula E ha voluto contribuire alla creazione di valore per il territorio. È stato annunciato in questo caso il rifacimento del Parco Giochi situato all’interno del laghetto dell’EUR, che prevede non solo la manutenzione straordinaria con la sostituzione di elementi in degrado del parco, ma anche l’installazione di giochi inclusivi e accessibili a tutti, realizzati con materiali riciclati. Il progetto, che sarà ultimato entro l’estate, consentirà di riqualificare l’intera area. Inoltre, i lavori per l’allestimento della pista comprenderanno la riasfaltatura di gran parte del manto stradale coinvolto e la ristrutturazione totale del marciapiede di via Murri, segmento della città di particolare rilevanza storico-architettonica che rimarrà in eredità al quartiere.

Nel quartiere, a proposito di emergenza Covid, sorge anche la Nuvola di Fuksas, il Centro Congressi che in questi mesi è diventato un importante hub vaccinale per i cittadini romani. La Formula E ha rassicurato tutti: l’evento non bloccherà le vaccinazioni. Per i tanti che si chiedevano come potesse continuare la campagna nei giorni di chiusura della Colombo, infatti, l’organizzazione ha diffuso un vademecum in cui spiega che l’accesso pedonale alla Nuvola sarà sempre garantito, anche nei tre giorni di massima chiusura, cioè anche nei giorni 9, 10 e 11 aprile.

“Roma – ha confermato la sindaca Virginia Raggi – si conferma palcoscenico dei grandi eventi internazionali. La Formula E è uno spettacolo unico, che unisce il fascino e le emozioni della competizione sportiva alle migliori prospettive delle tecnologie sostenibili, come quelle della mobilità elettrica”.

“Lo spettacolo della Formula E torna a Roma – ha aggiunto Francesco Venturini, CEO di Enel X che è partner dell’evento – e, nonostante la mancanza del pubblico sugli spalti, l’energia e il tifo per i piloti non mancherà. Grazie ai caricatori appositamente realizzati da Enel X in qualità di Official Smart Charging Partner del campionato, le monoposto elettriche potranno sfrecciare sul circuito dell’Eur, dimostrando ancora una volta che la mobilità elettrica oltre a essere sostenibile è anche in grado di regalare forti emozioni. Formula E e il motorsport elettrico per noi è un laboratorio a cielo aperto dove abbiamo la possibilità di mettere a punto le più innovative tecnologie di ricarica che verranno poi adattate e utilizzate per la mobilità elettrica di tutti i giorni, come dimostra la recente apertura a Roma della prima area urbana ultrafast per la ricarica dei veicoli elettrici a Corso Francia”.

Commenta