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Richard Burton e Elizabeth Taylor: il loro bacio diventa video NFT, in asta il 18 giugno

Il 18 giugno 1962 Marcello Geppetti scattò una delle foto più iconiche della storia della fotografia: il vero bacio tra Cleopatra e Antonio, Elizabeth Taylor e Richard Burton

Richard Burton e Elizabeth Taylor: il loro bacio diventa video NFT, in asta il 18 giugno

“Il Bacio” scattato da Marcello Geppetti che immortala la passione tra Elizabeth Taylor e Richard Burton diventa un video in NFT. Era il 18 giugno del 1962 ad Ischia e i due attori durante una pausa dalle riprese del colossal “Cleopatra” vennero sorpresi dal fotografo Marcello Geppetti, che li immortalò in quel momento magico provando così la loro storia d’amore clandestina, la più ricercata del momento. Lo scatto diventò la foto più pagata della storia.

A 60 anni di distanza, il bacio è stato ricostruito in formato digitale utilizzando negativi originali e tecniche di morphing e viene messo in asta come video su ItaliaNFT dalla Marcello Geppetti Media Company.

“La rinascita del bacio immortale sotto forma di NFT video rappresenta un momento storico non solo per il mondo dei non fungible token ma per tutto il Made In Italy, perché attesta una volta per tutte le potenzialità degli NFT nel dare nuova vita al patrimonio artistico e culturale presente nel nostro Paese”, commenta Achille Minerva, CEO e fondatore di ItaliaNFT. “La qualità e il significato storico delle foto di Marcello Geppetti, i progressi delle tecnologie di computer grafica e l’inviolabilità garantita da una piattaforma granitica basata su Blockchain rappresentano un modello vincente per portare le eccellenze di questo tipo nella nuova era del valore digitale”.

Marcello Geppetti inizia presso l’agenzia Giuliani e Rocca, poi lavora alla Meldolesi-Canestrelli-Bozzer, una delle più importanti agenzie negli anni ’50 e ’60. In quel periodo scatta la foto angosciante di alcune donne che si gettano nel vuoto mentre l’Hotel Ambassadors è in fiamme in Via Veneto, a Roma; le foto sono così forti e intense che fanno il giro del mondo. Fa parte di un gruppo di fotografi che ispirerà Federico Fellini a creare il personaggio del Paparazzo nel film “La Dolce Vita” nel 1960.

In seguito, Geppetti diventa un libero professionista, lavorando a stretto contatto per dieci anni con il Momento Sera, una delle testate giornalistiche più importanti dell’epoca. Negli anni della “Dolce Vita” scatta fotografie epocali: tra le altre il primo nudo di Brigitte Bardot e il bacio tra Liz Taylor e Richar Burton (entrambi sposati all’epoca con altri), ma la sua attività prosegue durante la protesta studentesca e gli anni di piombo.

Allo stesso tempo, Geppetti continua a scattare foto di società e di vita quotidiana. Le sue fotografie sono pubblicate su Time Magazine, Life, Vogue, Donna Karan e sono esposte in alcune gallerie di Roma, Milano, Londra, Lisbona, San Paolo, San Pietroburgo, New York, San Francisco e St. Tropez.

Le sue foto sono state vendute alla casa d’aste di Sotheby’s. Nel 2010, in occasione del cinquantesimo anniversario del film “La dolce vita”, 120 immagini tra le più affascinanti sono state esposte al Museo Nazionale del Cinema di Torino. Geppetti ha fatto la sua ultima foto il 27 febbraio 1998. Nella sua vita ha scattato e archiviato più di un milione di foto.

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