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Rai Way vola in Borsa: si parla di un decreto per consentire il consolidamento con Ei Towers

Secondo indiscrezioni riportate da Repubblica, il governo sta per emanare un provvedimento che consentirebbe alla Rai di scendere sotto il 51% della società delle torri

Rai Way vola in Borsa: si parla di un decreto per consentire il consolidamento con Ei Towers

Corre in Borsa il titolo Rai Way, che a metà pomeriggio guadagna il 3,8%, a 5,06. Negli stessi minuti l’indice di riferimento, il FTSE Italia Mid Cap, galleggia intorno alla parità (+0,06%).

Il decreto allo studio per vendere Rai Way a Ei Towers

A innescare l’ondata di acquisti sulle azioni Rai Way sono state alcune indiscrezioni riportate oggi dalla Repubblica. Secondo il quotidiano romano, sarebbe allo studio un decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri per autorizzare la Rai – che controlla Rai Way – a ridurre la propria quota fin sotto il 51% del capitale. L’obiettivo sarebbe favorire il consolidamento con la società delle torri Ei Towers, un’operazione su cui si era molto dibattuto negli anni scorsi.

Lo stop deciso nel 2014 dal governo Renzi

Il decreto è necessario perché, nel 2014, il governo Renzi aveva stabilito per legge che il controllo di Rai Way dovesse rimane in capo alla Rai. In questo modo l’esecutivo era riuscito a bloccare l’offerta pubblica di acquisizione e scambio lanciata da Ei Towers nel 2015. Da allora si è discusso a più riprese della possibilità di modificare le regole per consentire il consolidamento, ma finora non ci sono state mosse concrete in questa direzione.

I giudizi finanziari e politici sull’operazione Rai Way

La novità annunciata da Repubblica è stata promossa dal mercato, con gli analisti che hanno giudicato positivamente i possibili sviluppi industriali dell’operazione.

Equita

Secondo Equita, il consolidamento “Rai Way-Ei Towers avrebbe molto senso per le sinergie operative (15% degli opex della combined) e soprattutto per il potenziale re-leverage della società (d/ebitda potrebbe arrivare fino a 4-5 volte)”.

Intesa Sanpaolo

Gli analisti di Intesa Sanpaolo sottolineano invece che, “mentre la logica industriale della fusione è riconosciuta all’unanimità da tutte le parti interessate, è difficile dire se i tempi siano maturi dal punto di vista politico”.

Anzaldi (Pd), segretario commissione parlamentare di vigilanza Rai

Di diverso avviso Michele Alzaldi, deputato Pd e segretario della commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai: “Mi auguro – ha detto – che il presidente Draghi smentisca al più presto le indiscrezioni su Rai Way: sarebbe davvero incomprensibile se il Governo decidesse di svendere un patrimonio degli italiani come le torri di trasmissione della Rai”.

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