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Presidenziali Usa: Hillary e Bloomberg rinunciano, Trump fa ironia

L’ex first lady e l’ex sindaco di New York si sfilando dalla corsa per le elezioni presidenziali del 2020 – Trump: “La corrotta Hillary non si candiderà? Le mancherò”.

Presidenziali Usa: Hillary e Bloomberg rinunciano, Trump fa ironia

Michael Bloomberg e Hillary Clinton si sfilano dalla corsa per la Casa Bianca. L’ex sindaco di New York e l’ex segretario di Stato americano hanno annunciato che non si candideranno per le presidenziali del 2020.

Bloomberg, attraverso una nota pubblicata su Twitter, ha fatto sapere non scenderà in campo per sfidare l’attuale presidente Donald Trump – che ha già detto che si ricandiderà e vincerà con una percentuale di voti superiore a quella del 2016 – preferendo lottare da “semplice cittadino” contro il cambiamento climatico e la violenza derivante dalla diffusione delle armi da fuoco. Bloomberg ha parallelamente riconosciuto “la difficoltà di vincere una nomination democratica in un campo così affollato”.

Al momento i candidati alle primarie del Partito Democratico Usa sono già otto: Bernie Sanders, che era stato sconfitto alle scorse primarie proprio da Clinton, Elizabeth Warren, Kirsten Gillibrand, Cory Booker, Kamala Harris, Tulsi Gabbard, Julián Castro e Amy Klobuchar.

Stessa decisione per Hillary Clinton che nel corso di un’intervista rilasciata al canale tv di New York, News 12, ha affermato che non si candiderà alle primarie dei democratici per le elezioni presidenziali del 2020.

“Non mi candiderò ma continuerò a lavorare, dire la mia e battermi per quello in cui credo», ha detto l’ex segretario di Stato Usa ed ex first lady, sconfitta alle ultime elezioni proprio da Trump, aggiungendo di non credere che in futuro si candiderà per qualsiasi altra carica pubblica.

Immediata la replica, poco elegante, dell’attuale presidente Donald Trump che sul suo profilo Twitter ha scritto:  “La corrotta Hillary Clinton conferma che non correrà nel 2020, esclude una terza candidatura per la Casa Bianca. Capperi, questo significa che non correrò di nuovo contro di lei? Le mancherò molto”.

Toni degni dell’ultima campagna elettorale, quando Trump attaccò frontalmente Hillary Clinton, con accuse pesantissime riguardanti soprattutto i finanziamenti ricevuti dai suoi donatori.

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