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Pirelli: investimento in Romania da 200 milioni

Celebrati 10 anni di presenza industriale con la visita del primo ministro rumeno Dacian Ciolos al polo di Slatina. Tronchetti: “Un impianto strategico per Pirelli”.

Pirelli: investimento in Romania da 200 milioni

Pirelli celebra i dieci anni di presenza industriale in Romania annunciando un ulteriore investimento di circa 200 milioni di euro da qui al 2021 nel polo produttivo di Slatina, a testimonianza della sua importanza strategica nell’ambito delle attività del gruppo. Il nuovo piano di investimenti permetterà la creazione di nuovi posti di lavoro e il raggiungimento di una capacità produttiva annua di 15 milioni di pezzi dagli attuali 10 milioni.

Il decimo anniversario è stato celebrato con la visita allo stabilimento Pirelli del primo ministro rumeno, Dacian Ciolos, accompagnato dal ministro delle finanze, Anca Dana Dragu, e dal ministro del lavoro, Dragos Pislaru. Ad accoglierli sono stati  Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo e amministratore delegato del gruppo, e Giuliano Menassi, Ceo di Pirelli Tyres Romania nonché responsabile della Ricerca e Sviluppo a livello di gruppo.

Gli investimenti aggiuntivi previsti da oggi a fine 2021 consentiranno un ulteriore miglioramento della competitività industriale di Pirelli a livello europeo. Complessivamente la superficie della fabbrica, che produce pneumatici vettura del segmento Premium destinati principalmente ai mercati dell’Europa dell’Est, sarà ampliata a circa 260mila metri quadrati dagli attuali 210mila. Il progetto di potenziamento coinvolge anche l’area produttiva di Slatina dedicata al motor sport, che include un’unità produttiva di Formula Uno che ha la funzione di back-up dell’impianto principale di Pirelli con sede in Turchia. 

“Come primo ministro della Romania – ha dichiarato Dacian Ciolos – considero questo investimento estremamente importante soprattutto perché crea occupazione e forza lavoro qualificata. Pirelli si avvale anche di alcune centinaia di fornitori locali, cioè di società rumene che possono ulteriormente svilupparsi insieme a Pirelli. Importante è attrarre investimenti diretti esteri ma anche renderli radicati in Romania affinché si traducano in nuovi investimenti in R&S e in innovazione”. Da parte Pirelli, Tronchetti ha tenuto a sottolineare come nel corso dei suoi dieci di presenza in Romania, Pirelli non ha mai smesso di crescere: “Questo si deve non solo alla posizione strategica dello stabilimento di Slatina, che per Pirelli rappresenta un hub logistico e commerciale chiave per l’intera Europa orientale, ma anche alla capacità di attrarre e sostenere gli investimenti internazionali dimostrata dalle istituzioni del Paese, che non a caso vede l’Italia come suo secondo partner commerciale e uno dei più importanti dal punto di vista degli investimenti”.

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