L’effetto depressivo di S&P è stato di breve durata: già dalle 10 la Borsa di Milano ha avviato il recupero dopo le perdite iniziali. L’indice Ftse Mib arretra alle 12 e 30 dello 0,24%, comunque sopra la soglia psicologica dei 20.000 punti (20.040). Fanno peggio Francoforte- 0,42% e Parigi -0,59%. Madrid -0,17%. Fuori dall’eurozona Londra perde lo 0,71%. La produzione industriale tedesca è in ritirata: +0,8% ad ottobre contro+1,1% di settembre. Ancor più modesto l’impatto sul Btp: dopo una fiammata al 2,04%, il rendimento torna sui minimi storici a 1,97%. Lo spread è poco mosso a 126.
L’euro tratta a 1,225 sul dollaro da 1,228 della chiusura di venerdì.Il petrolio tipo Brent è sui minimi degli ultimi 5 anni a 67,1 dollari il barile, in calo del 2%. Eni -2,2% scivola su nuovi minimi dell’anno. Rimbalza Saipem +0,4%. Il consiglio di amministrazione di martedì discuterà degli obiettivi del 2015, a rischio dopo la decisione della Russia di cancellare il South Stream. Tenaris è ferma sulla parità.
Pesa sul lusso il tonfo di Prada -8% a Hing Kong dopo i dati deludenti del terzo trimestre: Tod’s -2,2% paga lo scotto dei brutti dati di Prada. Tra le banche riparte Intesa+0,5%: Keefe Bruyette ha alzato il giudizio a Outperform da hold.Invariata Unicredit,Montepaschi perde lo 0,9%.
Nel segmento delle banche popolari. Banco Popolare +0,2%, Keefe Bruyette ha tagliato il giudizio a Market Perform da Outperform. Il target price è stato ridotto a 10,30 euro da 16 euro. Banca Popolare di Milano -1% (target da 0,70 a 63 euro). Ubi Banca +0,8%: kbw ha tagliato il targer da 6,7 a 5,3 euro.
Spicca il rialzo di Banca Generali +2,2% grazie agli ottimi dati di raccolta di novembre. Tra le società dell’industria, Finmeccanica rimane sui massimi di periodo con un guadagno dello 0,7%: il mercato scommette sugli sviluppi della vendita della divisione ferroviaria.
FCA -0,2%, in avvio ha ritoccato i massimi degli ultimi 14 anni.
Prysmian è in rialzo dello 0,9%, Stamattina gli analisti di Barclays hanno alzato il prezzo obiettivo sul titolo a 18 euro da 17 euro. Sale Mediaset sull’onda delle ipotesi sul fronte M&A. Bernstein rilancia il possibile matrimonio con Sky Italia.
