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Pharma, Novavax non si ferma: +137% sul Nasdaq in 10 giorni

Dopo il rialzo a quattro cifre messo a segno nel 2020, il titolo Novavax continua a correre sul Nasdaq grazie ai dati preliminari sulla sperimentazione del vaccino anti Covid

Pharma, Novavax non si ferma: +137% sul Nasdaq in 10 giorni

Il titolo dei record non si ferma più. Novavax continua sulla strada dei rialzi, con una performance che sembra inarrestabile. Nella seduta dell’8 febbraio sul Nasdaq il titolo ha messo a segno un aumento superiore al 10% e i future preannunciano ulteriori guadagni per la giornata di oggi.

Per il colosso farmaceutico del Maryland il 2020 è stato l’anno della consacrazione assoluta. Complice la pandemia di Covid-19 e l’andamento positivo dell’intero settore, Novavax ha chiuso l’anno con un rialzo a quattro cifre: +2.697% per cento, una delle migliori prestazioni a livello mondiale. 

A spingere il titolo hanno contribuito sia le speranze relative alla capacità dell’azienda di sviluppare un vaccino efficace contro il Covid 19, sia quelle relative alla possibilità di sviluppare un siero anti influenzale basato sulla biotecnologia NanoFlu. Nel marzo del 2020 infatti, Novavax ha pubblicato uno studio sul suo vaccino contro l’influenza contenente dati che mostrato una risposta anticorpale neutralizzante più forte rispetto a prodotto leader del settore: Fluzone Quadrivalent di Sanofi. Quattro mesi dopo, l’azienda ha fatto sapere di aver ricevuto finanziamenti per 1,6 miliardi di dollari dal Governo Usa per lo sviluppo del vaccino anti-Covid.

Dopo la performance messa a segno nel 2020 molti analisti pensavano che l’andamento del titolo si sarebbe normalizzato. E invece da inizio anno le azioni hanno continuato a galoppare, raggiungendo quota 319,93 dollari per azione a fronte di una capitalizzazione pari a 21,518 miliardi di dollari. La svolta è arrivata il 29 gennaio, quando in una solo giorno il titolo ha guadagnato quasi il 65%. A incentivare gli acquisti stavolta è stato l’annuncio relativo ai risultati preliminari degli studi di laboratorio sul vaccino anti Covid. Secondo Novavax, il suo siero sarebbe efficace al 95.6% contro il coronavirus, all’89,3% contro la variante inglese del virus e al 60% contro quella sudafricana (più di Moderna e Pfizer nell’ultimo caso). 

Sulla base di questi dati, lo scorso 3 febbraio, l’Agenzia europea per il farmaco (Ema) ha avviato l’esame del vaccino di Novavax in “revisione continua”. L’azienda sta attualmente conducendo studi sulle persone per valutarne la sicurezza, l’immunogenicità e la sua efficacia contro il Covid-19. L’Ema valuterà i dati di questi e altri studi clinici non appena saranno disponibili, ha fatto sapere l’Agenzia, sottolineando che la revisione continua  proseguirà fino a quando non saranno disponibili prove sufficienti per una domanda formale di autorizzazione all’immissione in commercio. Processi simili sono in corso anche nel Regno Unito, in Canada e negli Stati Uniti. Se tutto andrà come deve, il vaccino potrebbe arrivare nella seconda metà del 2020.

Se gli scienziati prendono tempo, gli investitori sembrano aver già decretato il successo del vaccino Novavax. Basta dare uno sguardo ai numeri. Il 28 gennaio servivano 134 dollari per acquistare un’azione Novavax, oggi siamo a 319,93 dollari. In 8 sedute, il titolo ha guadagnato il 137,1% del suo valore. Da inizio anno il rialzo è del 186,9%.

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