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Olimpiadi, altre due medaglie per l’Italia: il nuoto delude (Pellegrini 5a), la scherma non tradisce

I 400 m stile libero si confermano una distanza stregata per la campionessa veneta (anche se ci ha vinto due Mondiali): la gara è dominata dalla francese Muffat, Federica è solo quinta e cade in depressione: “Un anno di stop dopo i Giochi, e poi non è detto che mi vada ancora di nuotare” – Ancora soddisfazioni dalla scherma: Occhiuzzi argento nella sciabola.

Olimpiadi, altre due medaglie per l’Italia: il nuoto delude (Pellegrini 5a), la scherma non tradisce

La vasca delude, la pedana non tradisce. Questa la sintesi della seconda giornata olimpica della spedizione italiana, dopo il boom inaspettato di 5 medaglie vinte nelle prime 24 ore londinesi. Oggi ne sono arrivate solo due (media decisamente più realistica e consona alle nostre capacità e ambizioni), e nessuna d’oro. Una delle due, ed è la quarta in totale su sei disponibili in questi Giochi, è arrivata ancora una volta dalla pedana della scherma: Valerio Occhiuzzi è d’argento nella sciabola, dopo aver eliminato il compagno di squadra e olimpionico di Atene 2004. Il napoletano ha ceduto solo in finale al favoritissimo ungherese Szilagyi con il punteggio di 8-15. Per la scherma, eccellenza della tradizione azzurra a cinque cerchi, è la medaglia numero 120 contando tutte le edizioni estive delle Olimpiadi moderne.

L’altra medaglia arriva dal judo, con la 26enne calabrese Rosalba Forciniti di bronzo nella categoria -52 kg, mentre le grandi delusioni sono arrivate dalle vasche dell’Aquatic Center di Londra. L’Italia è ancora a secco di medaglie, ma mentre sabato c’era da aspettarselo, oggi la compagine azzurra si giocava probabilmente alcune delle sue migliori cartucce. La campionessa mondiale e olimpica Federica Pellegrini è finita solo quinta nella finale dei 400 stile libero dominata dalla francese Muffat. La distanza non è la preferita dalla fuoriclasse veneta (non ci ha mai vinto alle Olimpiadi e ha accusato diverse volte crisi psicologiche alla vigilia o durante questa gara), ma il risultato deludente non è di buon auspicio neanche per i 200 metri, dove invece Federica è ancora l’atleta da battere anche se sembra stanca e demotivata. A tal punto, complice forse la delusione per la brutta gara, da dichiarare ai microfoni della televisione subito dopo la performance negativa: “Ora un anno di stop, poi vediamo”.

Delusioni anche da Fabio Scozzoli nei 100 rana e dalla staffetta 4×100, entrambi settimi, mentre nei tuffi sincro la coppia Tania Cagnotto-Francesca Dellapè getta al vento una possibile medaglia di bronzo sbagliando l’ultimo tuffo. Alla fine è quarto posto, anche se tra qualche polemica per un presunto errore di valutazione a favore della coppia canadese, poi finita terza.

Per quanto riguarda gli sport di squadra, esordio in chiaroscuro per le nazionali di pallanuoto e pallavolo. Il Settebello ha autorevolmente superato l’Australia, mentre i ragazzi di Berruto hanno perso contro la Polonia allenata dall’ex ct Anastasi. Dal torneo di calcio, che vede l’Italia assente, arriva il primo grande choc di questa Olimpiade: la favoritissima Spagna, già clamorosamente sconfitta dal Giappone all’esordio, ha fatto bis facendosi superare anche dall’Honduras. Gli uomini di Milla sono fuori dai… Giochi.

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