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Notte dei ricercatori 30 Settembre: incontri e eventi. Enea apre le sedi di Roma e Portici

La notte dei ricercatori vede ancora l’Italia protagonista con l’Enea in primo piano. A Roma e Portici si presentano i migliori progetti su clima, ambiente, alimentazione.

Notte dei ricercatori 30 Settembre: incontri e eventi. Enea apre le sedi di Roma e Portici

Ci siamo. Il 30 settembre torna la Notte Europea dei Ricercatori. Come avviene da 17 anni l’ultimo venerdì di settembre in tutta Europa si svolgono manifestazioni ed incontri dedicati alla ricerca scientifica. Milioni di persone partecipano agli eventi organizzati da Istituti ed Enti di ricerca. In Italia è ancora una volta l’Enea a presentare un ricco programma facendo affidamento sul progetto NET scieNcETogether . Un cluster che riunisce 11 tra i maggiori Enti di ricerca e Università.

Le sedi scelte da Enea sono Roma e Portici (Napoli). A Roma venerdì 30 e sabato 1° ottobre nel NET Village alla Città dell’Altra Economia 40 stand e palchi ospiteranno incontri, esperimenti, giochi e spettacoli di vario genere. Attenzione particolare è dedicata a bambini e ragazzi. Gli adulti evidentemente si organizzano da soli. Dalla “Magia della chimica” , ai “Segreti della luce” i ricercatori spiegheranno i misteri di fibre ottiche, processi chimici, obiettivi fotografici, telescopi. Tra le novità, di grande attualità a causa degli impatti climatici, il test personale su quanta CO2 produciamo in un giorno e come ogni nostro comportamento si riversa sull’ambiente. Con la “Genomica del clima” si approfondirà il tema del cambiamento climatico e del modo come le variazioni atmosferiche influiscono sui nostri geni. Enea è anche impegnata in ricerche internazionali sul rapporto clima-alimentazione. Il tema, divenuto universale sotto la spinta delle Nazioni Unite , sarà al centro dell’incontro “Microrganismi amici per un cibo buono e sostenibile” .

La notte dei ricercatori osserva anche i ghiacciai

Dal cibo ai ghiacciai . Con la collaborazione del CNR venerdì 30 alle ore 20 ci sarà un collegamento in diretta con la stazione italo-francese Concordia in Antartide, dove da febbraio un gruppo di ricercatori e tecnici vive in completo isolamento. Infine, come nei convivia dell’antica Roma, sono stati organizzati anche “aperiscienza”al bar della Città dell’Altra Economia, per parlare di idrogeno, fusione nucleare, uso del suolo, economia circolare, in modo informale. Si sa che l’Enea per ognuno di questi settori ha ambiziosi progetti d ricerca.

L’Enea presenta i progetti per idrogeno e tetti fotovoltaici

Al Centro ENEA di Portici venerdì 30 dalle 15 alle 22 ci saranno esperimenti interattivi, percorsi espositivo-dimostrativi, un grande gioco dell’oca in scala umana, approfondimenti su energia e ambiente. In particolare, in virtù anche della crisi energetica, i ricercatori si soffermeranno sulla validità delle fonti alterative, dei tetti fotovoltaici, sulla necessità di cambiare stili di vita e consumi. L’evento europeo ha ormai stretto legami anche con il mondo dell’industria e della produzione. Gli esperimenti che vengono mostrati al pubblico spesso sono simulazioni di attività svolte in aziende. Le tematiche scelte rappresentano solo una parte dei lavoro che viene svolto nei laboratori. Dopo anni di sacrifici la spesa complessiva italiana nel 2021 ha segnato una risalita del 5,2% in più rispetto al 2020. Un provvedimento del governo Draghi ha dato la possibilità a 1700 ricercatori italiani emigrati all’estero di rientrare con i loro progetti.

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