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Navigator, ecco il bando: come candidarsi, requisiti, stipendio

Navigator, ecco il bando: come candidarsi, requisiti, stipendio

3mila navigator in arrivo. Da oggi, 18 aprile, è ufficialmente arrivato l’avviso per iscriversi al bando Anpal e partecipare alla selezione che individuerà le figure professionali volute dal Movimento 5 Stelle per occuparsi del reddito di cittadinanza.

Rispetto alle promesse originali, il loro numero – dovevano essere 6mila, sono la metà – e il loro ruolo sono stati notevolmente ridimensionati, ma nonostante ciò secondo le stime potrebbero essere 100mila i candidati al bando che consentirà di diventare navigator.

NAVIGATOR: COME ISCRIVERSI AL BANDO

Mentre i beneficiari del reddito di cittadinanza cominciano a ricevere le prime risposte dall’INPS e a fare i primi calcoli sull’importo che riceveranno da maggio, dall’altra parte della barricata si pensa alle figure professionali che dovrebbero aiutare circa un terzo dei richiedenti a trovare lavoro.

Dopo mesi d’attesa il bando Anpal è ufficialmente pronto. Chi vorrà partecipare potrà iscriversi a partire dalle 10.00 del 18 aprile e fino alle 12.00 dell’8 maggio 2019. Per iscriversi occorrerà recarsi sull’apposito sito creato dall’ANPAL per selezionare i Navigator e compilare la domanda. Per farlo occorre possedere una delle seguenti credenziali:

  • PIN Inps
  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

La domanda di partecipazione potrà essere presentata solo in modalità telematica.

NAVIGATOR: COSA SONO E COSA FARANNO

“Il navigator – spiega la nota dell’ANPAL – sarà la figura centrale dell’assistenza tecnica fornita da Anpal Servizi Spa ai centri per l’impiego, selezionata e formata per supportarne i servizi e per integrarsi nel nuovo contesto caratterizzato dall’introduzione del reddito di cittadinanza, per il quale l’obiettivo è di assicurare assistenza tecnica ai centri per l’impiego, valorizzando le politiche attive regionali, anche in una logica di case management da integrare e da implementare con le metodologie e tecniche innovative che saranno adottate per il reddito di cittadinanza”.

Originariamente i navigator avrebbero dovuto essere dei “coach” da inserire nei centri per l’impiego a fianco degli operatori regionali. Lo scorso 11 aprile Governo e Regioni hanno raggiunto un nuovo accordo che ha radicalmente modificato il profilo di questa figura professionale. I Navigator dovranno “supportare” (e non affiancare) gli operatori dei centri per l’ipiego, fornendo assistenza tecnica nel percorso di reinserimento occupazionale dei beneficiari del reddito di cittadinanza.

NAVIGATOR: I REQUISITI PER PARTECIPARE AL BANDO

L’avviso pubblicato da Anpal Servizi contiene anche il regolamento e i requisiti necessari per partecipare al bando che consentirà di diventare Navigator. Nel dettaglio, i candidati dovranno:

  • avere una laurea magistrale nelle discipline elencate nel bando (tra queste economia, scienze politiche, sociologia e psicologia),
  • avere la cittadinanza italiana o di un Paese Ue o il regolare permesso di soggiorno,
  • godere dei diritti civili e politici,
  • non avere condanne penali, anche con sentenze non definitive, per reati come truffa, corruzione, terrorismo, riciclaggio e altri,
  • non avere  “licenziamenti o dispense dall’impiego presso una pubblica amministrazione”.

BANDO NAVIGATOR: LA SELEZIONE E LA PROVA

Ogni provincia avrà un numero definito di Navigator. Saranno ammessi al bando al massimo 20 candidati per ogni posto ricercato. L’ordine di ammissione sarà stabilito in base al voto di laurea e, in caso di parità, in base all’età: la preferenza andrà al candidato più giovane.

La procedura d’esame per i selezionati si svolgerà tramite distinte sessioni d’esame “anche al fine di garantire la correttezza e il buon andamento della selezione”. La data e il luogo della prova saranno comunicati contestualmente alla pubblicazione dei candidati ammessi.

Ciò che però ad oggi si sa sono le caratteristiche di questa prova. Sarà un test a risposta muiltipla. 100 domande in tutto, così suddivise:

  • 10 quesiti di cultura generale,
  • 10 quesiti psicoattitudinali,
  • 10 quesiti di logica,
  • 10 quesiti di informatica,
  • 10 quesiti sui modelli e strumenti di intervento di politica del lavoro,
  • 10 quesiti sul reddito di cittadinanza,
  • 10 quesiti sulla disciplina dei contratti di lavoro,
  • 10 quesiti sul sistema di istruzione e formazione,
  • 10 quesiti sulla regolamentazione del mercato del lavoro,
  • 10 quesiti di economia aziendale.

Il tempo complessivo a disposizione è di 100 minuti. Il giudizio sarà espresso in centesimi. Supereranno la prova i candidati che avranno ottenuto un punteggio minimo di 60/100.

NAVIGATOR: IL CONTRATTO E LO STIPENDIO

I Navigator saranno assunti con contratto di collaborazione continuativa. L’incarico durerà fino al 31 aprile 2021.

Lo stipendio sarà pari a 27.338 euro lordi all’anno, cui si aggiungeranno 300 euro (sempre lordi) al mese, a titolo di rimborso forfettario per le spese di espletamento dell’incarico, viaggio, vitto e alloggio.

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