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Mps, sprint anti-sofferenze: cerca un partner per cedere i crediti deteriorati

il Monte dei Paschi esclude un nuovo aumento di capitale e cerca un partner specializzato per vendere le sofferenze sul mercato con la garanzia dello Stato: ne ha già cedute 2 miliardi e vuol riversarne sul mercato altri 3,5 miliardi per arrivare al 2018 con 5,5 miliardi di sofferenze in meno

Cercasi partner per smaltire le sofferenze. Il Monte dei Paschi è convinto di farcela senza nuovi aumenti di capitale ma ha bisogno di trovare un partner specializzato per vendere sul mercato larga parte delle sue sofferenze con la garanzia dello Stato. “Ci vorrà qualche mese” per trovarlo ha detto l’ad della banca senese, Fabrizio Viola.

Finora il Monte dei Paschi ha ceduto 2 miliardi di crediti deteriorati e conta di venderne altri 3,5 miliardi per centrare l’obiettivo di arrivare al 2018 con 5,5 miliardi di sofferenze in meno, sfruttando da un lato la spinta della garanzia dello Stato offerta dal Governo dopo il recente accordo con la Commissione europea che sarà recepito in settimana dall’atteso decreto sulle banche e dall’altro la competenza professionale di un partner specializzato.

L’operazione, secondo quanto ha tenuto a sottolineare Viola, avverrà senza bisogno di ricorrere a nuovi aumenti di capitale. 

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