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Moleskine cresce fra Parigi e New York

Nella capitale francese il nuovo store si trova nel quartiere di Le Marais, mentre negli Stati Uniti i punti vendita di nuova inaugurazione sorgono nella zona di Soho e presso il “The Mall at Short Hills” di Millburn – Solo nell’ultimo trimestre la società ha aperto nove punti vendita nel mondo: due a Parigi, tre in Cina e quattro negli Stati Uniti.

Moleskine cresce fra Parigi e New York

Moleskine si espande all’estero nel settore retail. L’azienda dello storico taccuino ha annunciato oggi l’apertura di nuovi negozi a Parigi e a New York. Nella capitale francese il nuovo store si trova nel quartiere di Le Marais, mentre negli Stati Uniti i punti vendita di nuova inaugurazione sorgono nella zona di Soho e presso il “The Mall at Short Hills” di Millburn, in New Jersey, non lontano dalla Grande Mela. L’azienda italiana porta così a 29 il numero totale dei suoi negozi

A fine settembre Moleskine operava con 20 punti vendita a gestione diretta. Gli altri nove sono stati aperti nell’ultimo trimestre: due a Parigi, tre in Cina (fra Shanghai e Pechino) e quattro negli Stati Uniti (New York e Chicago). 

L’ampliamento dell’offerta “ha ricevuto un positivo riscontro da parte del pubblico e un conseguente incremento delle vendite presso i negozi monomarca dove la collezione Wtr (Writing, Travelling Reading ) rappresenta oggi il 40% delle vendite – si legge nella nota del gruppo –. La società prosegue nella strategia d’incremento della propria rete di negozi monomarca presso luoghi storici legati alla cultura e al viaggio, quali le stazioni e gli aeroporti, oltre che presso i centri storici e shopping malls in tutto il mondo”.

Sul versante finanziario, a fine mattinata il titolo in Borsa della società guadagna poco meno di un punto percentuale (a 1,531 euro), recuperando lievemente rispetto al trend negativo dell’ultimo periodio. Nella media mensile le azioni Moleskine lasciano sul campo il 15%, mentre nel semestre la flessione arriva a toccare il 25%.  

In ogni caso, per quanto riguarda l’aspetto commerciale, l’amministratore delegato Arrigo Berni si è detto “incoraggiato dai risultati nel canale retail, che sta dimostrando di essere una parte molto performante del nostro modello di distribuzione. Continueremo a migliorare sia la profondità che l’ampiezza di questa linea, con l’obiettivo di aumentare la varietà del nostro portafoglio di offerta. La nostra strategia nel canale retail diretto rappresenta un contributo importante alla base di una costante, solida crescita per il futuro”.

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