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Minibond Codess insieme a Cdp e Banca Finint

L’emissione vale in tutto 10 milioni – Il titolo è quotato all’ExtraMOT Pro3 di Borsa Italiana, ha una durata di 7 anni e una cedola annua del 3,85%

Minibond Codess insieme a Cdp e Banca Finint

Il gruppo Codess, una delle principali cooperative sociali attive in Italia, ha emesso un minibond da 10 milioni di euro. Cassa Depositi e Prestiti ha svolto il ruolo di anchor investor, avendo sottoscritto tittoli per 5 milioni, mentre Banca Finint è stata arranger dell’operazione.

Il minibond è quotato all’ExtraMOT Pro3 di Borsa Italiana, ha una durata di 7 anni ed una cedola annua del 3,85%.

Codess userà i 10 milioni per supportare il piano industriale 2019-2025, rafforzando soprattutto le attività in Friuli Venezia Giulia.

La cooperativa ha oltre quattromila soci lavoratori e un fatturato di circa 150 milioni di euro. Il gruppo gestisce oltre 200 servizi nei settori dell’educazione, della disabilità fisica e psichica e della geriatria, compresi oltre duemila posti letto.

Di recente, Codess Sociale ha acquisito due strutture in Inghilterra adibite a residenza per anziani per complessivi 90 posti letto.

“Questo investimento ha permesso di ampliare la collaborazione già in essere con la Onlus Codess nel settore dell’housing sociale – sottolinea Andrea Nuzzi, Head of Corporate and Financial Institutions di Cassa Depositi e Prestiti – ambito nel quale Cassa Depositi e Prestiti rappresenta il maggior investitore a livello nazionale e tra i principali a livello mondiale”.

“Questo settore è particolarmente richiesto dal mercato – afferma Simone Brugnera, responsabile area minibond di Banca Finint – Il minibond di Codess era inizialmente previsto per un valore di 7,5 milioni di euro ma visto il forte interesse riscontrato da investitori di elevato standing come Cdp è stato aumentato fino a 10 milioni. Al termine del collocamento è stata inoltre prevista una riapertura di ulteriori 2 milioni, per far sì che altri soggetti interessati possano partecipare all’operazione”.

“Uno strumento che ci aiuta nello sviluppo – commenta il direttore generale di Codess Sociale, Luca Omodei – considerando che nei prossimi anni crescerà esponenzialmente il fabbisogno di servizi residenziali e domiciliari e di servizi educativi. Siamo quindi impegnati a sperimentare percorsi innovativi che ci permettano di interpretare i cambiamenti per dare alla nostra impresa una prospettiva di futuro sviluppo e solidità”.

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