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Mediaset, migliora l’utile ma su fine 2015 è buio pesto

L’incertezza della raccolta pubblicitaria in Italia e in Spagna e soprattutto l’incognita Champions per Mediaset Premium non permettono di fare previsioni sulla seconda metà dell’anno e Piazza Affari punisce pesantemente il titolo – Ricavi stabili e profitti in crescita nel primo semestre

Mediaset, migliora l’utile ma su fine 2015 è buio pesto

Va in archivio il primo semestre del gruppo Mediaset che si è chiuso con un risultato netto consolidato di 24,3 milioni di euro, in forte crescita rispetto alla perdita di 20,5 milioni registrata nello stesso periodo del 2014. I ricavi netti sono rimasti sostanzialmente stabili a 1,721 miliardi, mentre l’Ebit è salito a 137,5 milioni dai 109,5 milioni precedenti, mentre l’indebitamento netto e’ in diminuzione a 628,2 milioni.

Il Biscione, però, non fa stime sul prosieguo dell’anno: “Al momento, la ridotta prevedibilita’ dei mercati di riferimento e l’elevata volatilità del ciclo economico rendono difficile una stima puntuale dei risultati economici di gruppo a fine esercizio – si legge nella nota – Risultati che dipenderanno dalla dinamica della raccolta pubblicitaria in Italia e Spagna e dall’andamento degli abbonamenti Mediaset Premium nei prossimi mesi dell’anno”.

La mancata pubblicazione dei risultati pesa sul titolo Mediaset, che in apertura cede oltre il 3% a Piazza Affari. 

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