“L’unica cosa certa è che non si può scaricare sullo Stato i debiti che si sono contratti e questo non accadrà. E’ questa la cosa certa che abbiamo sempre detto”. Lo ha assicurato il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, in merito alla vicenda Alitalia. Lupi ha sottolineato di non voler commentare le indiscrezioni sulla trattativa tra la compagnia italiana ed Etihad, invitando ad aspettare un accordo tra le due società: “Vedremo come andrà il confronto fra due imprese private – ha sottolineato – mi risulta che ci siano incontri in corso e quindi guardiamo con attenzione per quanto di nostra competenza al lavoro che si sta facendo. Giudichiamo non sulla base di indiscrezioni ma speriamo sull’eventuale accordo, sulla traccia di accordo che si potrà fare tra due vettori che noi riteniamo molto importanti e la cui alleanza sarebbe una grande opportunita’ di rilancio non solo per Alitalia ma per tutto il sistema aeroportuale e trasportistico in Italia”.
“Io sono moderatamente ottimista”, ha anche detto il ministro, che ha poi notato “Grazie all’accordo con Etihad finalmente torneremo nel mondo da protagonisti”. In ogni caso, ha ribadito il ministro, “giudicheremo l’accordo, se ci sarà, in base al piano industriale che sarà presentato e riguardo ai contenuti di questo accordo”. “E’ evidente che il governo lavora per questa impresa – ha detto ancora Lupi – non per fare una bad company ma per rilanciare il sistema delle imprese. Alitalia è un’impresa strategica e ognuno deve fare la propria parte”, ha concluso il ministro.
