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L’olio della Principessa alla rosa con stemma di famiglia piace all’estero

L’olio che la principessa Colonna produce nella sua tenuta nel comune di San Martino in Pennilis rispetta rigorosamente i dettami biologici. Molto apprezzato in Francia quello ai sentori di rosa da accompagnarsi con piatti di pesce.

L’olio della Principessa alla rosa con stemma di famiglia piace all’estero

Aleggiano profumi inebrianti di cardamomo, zenzero, rosmarino e basilico nelle stanze di Marina. La casa è avvolta nel verde degli alberi di ulivo e i cipressi accompagnano i visitatori all’ingresso, dove ad accoglierli sono grandi giare di terracotta e le rose preferite dalla principessa. L’olio, declinato in mille sentori mediterranei, custodito e diffuso in piccole anfore di vetro con lo stemma di famiglia, attende nella sala degustazioni gli estimatori che da tutto il mondo arrivano nella masseria. Sono inglesi, americani, australiani e tedeschi i grandi appassionati dell’olio di Marina Colonna. Ma anche gli chef francesi si affacciano nella tenuta della principessa per avere il suo prezioso olio alla rosa, profumo di grande suggestione sui piatti a base di pesce. Donna Marina alla guida della sua jeep accompagna personalmente nella visita della tenuta, oggi di 160 ettari, 55 dei quali a uliveto, che si estende sulle colline del Molise, nel comune di San Martino in Pensilis, a due passi dal mare di Termoli e vicino a Ururi, antico borgo albanese.

Ereditata dal padre Francesco, la tenuta era stata un feudo portato in dote a metà ‘800 da una Caetani di Sannicandro a un Colonna, e inizialmente superava i 2000 ettari. Oggi sono il suo orgoglio le oltre 18 mila piante di ulivo coltivate con grande attenzione e dettami biologici. Poi ci sono anche il grano, i girasoli, i ceci, le lenticchie, la canapa. Tra le colline di grano sorprendono due laghetti creati dal padre molti anni fa. Dal Leccino – il “gran cru” aziendale, di colore giallo dorato intenso, potente e complesso all’olfatto, avvolgente e fresco nel gusto -, alla Peranzana – la cultivar preferita da Marina Colonna, fragrante e piccante al punto giusto -, non si contano, camminando tra gli ulivi accompagnati dai fedelissimi cani, le varietà scelte e sperimentate dal padre di Marina, oggi tutte degustabili sia come olio dop in anfora o in bottiglia, che come olive da aperitivo in eleganti barattoli. La nobiltà ovviamente è di casa con molta discrezione nella masseria dove Marina Colonna trascorre gran parte dell’anno.

Si tratta di una dimora rurale in piccola parte adibita ad ospitalità.  Le sale degustazione dove colonne argentate, simbolo della storica famiglia romana, sono allineate in alto distrattamente sulle antiche credenze accolgono un piccolo esercito di anfore d’olio pronte per essere servite con il pane bianco. Tappeti e divanetti fanno da sfondo e aggiungono al piacere del palato quello dello sguardo. Marina Colonna non indugia però tanto sull’estetica pur essendo una fotografa e documentarista.  Lasciato alle spalle il palazzo di famiglia dopo la festa dei suoi diciotto anni, ricorda, ha girato il mondo e fatto esperienze con grandi artisti prima di sbarcare nella tenuta di famiglia e dedicarsi con grande passione ai suoi cultivar. Ora aspetta fiduciosa il prossimo raccolto e prevede che anche quest’anno sarà buono, pronta a far riempire di olio nuovo le anforette che lei stessa ha disegnato ispirandosi ad un pendaglio da tenda dei Colonna.

Marina Colonna  Soc.Agr.  Srl

Masseria Bosco Pontoni

86046  S.Martino in Pensilis  (CB)

t  +39 0875 603006

t   +39 0875 603009

info@marinacolonna.it

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