Condividi

Libri, l’impresa di fronte all’emergenza Covid

Come ha reagito “L’impresa di fronte alla recessione Covid-19”? Lo racconta in un nuovo libro, edito da McGraw-Hill, il professor Giorgio Pellicelli, Emerito di Strategia d’impresa all’Università di Torino

Libri, l’impresa di fronte all’emergenza Covid

Come sta reagendo l’impresa alla pandemia? Che situazione si è creata e cosa cambierà nelle regole del management? A queste e molte altre domande risponde il saggio di Giorgio Pellicelli dal titolo “L’impresa di fronte alla recessione Covid-19”, edito da McGraw-Hill. La pubblicazione è divisa in due parti: la prima esamina la situazione creata dalla pandemia. Ricorda che la recessione Covid-19 é stata improvvisa, causata dalle inevitabili decisioni dei governi come freno al propagarsi dei contagi. Ha colpito duramente le persone, le attività sociali e produttive. È diversa dalle recessioni precedenti e diversa è anche la risposta data dai governi. Mai hanno fatto tanti debiti per proteggere le persone e le economie nazionali.

La seconda parte vuole rispondere alle domande che molte persone e il management delle imprese si pongono. Cosa cambia nelle regole tradizionali del management? Quali esperienze possiamo trarre da precedenti recessioni? L’economia post-Covid-19 impone alle imprese scelte strategiche e strumenti di gestione operativa in parte diversi da quelli che usavamo nel periodo precedente. La risposta dei governi, tra i quali anche il nostro, è stata di “ibernare” parte dell’economia (rinviando il prelievo fiscale, bloccando i licenziamenti, dando sussidi, immettendo liquidità). Nel 2021 il Pil italiano crescerà di oltre il 6% ma il problema è capire se la crescita può durare e quanto.

Ma all’uscita dalla “ibernazione” le imprese trovano che la pandemia ha accelerato il cambiamento e che il corso dell’economia non è più quello di prima. Due semplici esempi sono la forte crescita degli acquisti online (diventata nuova abitudine per molti) che continuerà penalizzare i negozi “fisici” e lo sviluppo della robotica nei posti di lavoro che ha avuto impulso dalla necessità di ridurre i contatti tra le persone ma che non tornerà indietro con effetti negativi sull’occupazione.

Giorgio Pellicelli, laureato all’Università Bocconi e ITP Harvard Business School, è professore Emerito dell’Università di Torino. Ha fatto parte dei Consigli di amministrazione di Fiat, Fiat France, La Rinascente e Saipo-L’Oreal. È autore di varie pubblicazioni tra le quali Marketing internazionale, La gestione della finanza internazionale, Strategie d’impresa e Big Buyers. La più recente è Le strategie competitive del settore dell’auto.

Commenta