Leonardo si è aggiudicato la produzione della sezione posteriore della fusoliera dell’Airbus A220, l’aeromobile regionale a corridoio singolo del produttore di Tolosa, riconosciuto per la sua efficienza e sostenibilità. L’annuncio è stato confermato da Valerio Moro, il neo amministratore delegato di Airbus Italia, nel corso di un incontro con la stampa. Inoltre Leonardo ha firmato un memorandum d’intesa con Edge Group, con sede negli Emirati Arabi Uniti, per costituire una joint venture, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, senza dare dettagli.
L’assegnazione da parte di Airbus della nuova commessa alla Divisione Aerostrutture del gruppo italiano è parte di un programma a lungo termine: l’aereo regionale alla fine di aprile 2025 ha oltre 900 ordini da più di 30 clienti, di cui oltre 410 già consegnati. L’intenzione è di aumentare la produzione fino a 14 velivoli al mese entro il 2027, a seconda della capacità della catena di fornitura.
Il titolo Leonardo a Piazza Affari stamane quota 47,79 euro, in calo dell’1,12%, in un mercato complessivo che perde lo 0,75%.
Si rafforza il legame tra Leonardo e Airbus
Si rafforza così il rapporto tra Leonardo e il colosso europeo dell’aviazione civile e che si tradurrà in un’accelerazione per gli stabilimenti campani, in particolare quelli di Pomigliano d’Arco e Nola: il primo sarà dedicato all’ingegnerizzazione, il secondo ospiterà la produzione vera e propria. “E’ un nuovo capitolo in una collaborazione strategica e di lungo corso con Leonardo, uno dei nostri principali partner in Italia” ha detto l’ad Valerio Moro.
Le stime indicano una ricaduta sull’indotto globale di almeno 200 milioni di dollari. Il dato comprende le attività di preparazione e industrializzazione, ma anche la piena operatività della catena produttiva dal 2027. L’Italia si posiziona tra i primi 10 Paesi fornitori di Airbus a livello mondiale, con una presenza in crescita in tutte e tre le divisioni del colosso europeo: Commercial Aircraft, Helicopters, Defence e Space. Tra le principali partnership con Airbus il turboprop ATR, MBDA per i sistemi missilistici, NH90 per l’elicottero militare e l’aeromobile da combattimento Eurofighter.