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Legge di stabilità, tutte le novità: Iva, Irpef, Irap, detrazioni sui figli, esodati, Tobin Tax

LA LEGGE DI STABILITA’ PUNTO PER PUNTO – La Camera dà il via libera al provvedimento con 372 voti favorevoli, 73 contrari e 16 astenuti – Ora la palla passa al Senato – Ecco le novità: detrazioni sui figli a carico, Irap, Irpef, Iva, esodati, pensioni, fondo taglia-tasse, Tobin Tax, credito d’imposta, tagli al fondo sanitario e agli enti locali.

Legge di stabilità, tutte le novità: Iva, Irpef, Irap, detrazioni sui figli, esodati, Tobin Tax

Via libera finale della Camera al ddl stabilità, che passa ora all’esame del Senato. L’aula di Montecitorio, dopo la triplice fiducia sul provvedimento, ha dato l’ok finale con 372 voti favorevoli, 73 contrari e 16 astenuti.

Ecco le principali misure contenute nel provvedimento:

DETRAZIONI IRPEF SUI FIGLI A CARICO

Gli sconti passano da 900 a 1.220 euro per i figli d’età inferiore ai tre anni, da 800 a 950 euro per quelli più grandi. Aumentano di 400 euro le detrazioni per i figli con disabilità, arrivando a un massimo di 1.620 euro per quelli di età inferiore ai tre anni. Il beneficio è comunque teorico perché la detrazione reale è corretta in base al reddito attraverso una complessa formula. La Ragioneria generale dello Stato calcola in 941 milioni nel 2013, 1,4 miliardi nel 2014 e 1,27 miliardi nel 2015 il valore delle nuove detrazioni.

IRAP

Le deduzioni per lavoratore dipendente saliranno dal 2014 a 7.500 da 4.600 euro, le deduzioni per le lavoratrici e per i lavoratori di età inferiore ai 35 anni aumentano a 13.500 da 10.600. Nel caso di assunzioni nel Mezzogiorno, le deduzioni saliranno a 15.000 e a 21.000 euro dai livelli attuali di 9.200 e 15.200.

Riviste al rialzo anche le deduzioni Irap calcolate sul più generale valore della produzione. Si andrà da un massimo di 8.000 euro con un imponibile non superiore a 180.759,91 euro al minimo di 2.000 euro per chi ha un imponibile fino a 180.919,91 euro.

La Legge di stabilità istituisce anche un fondo per escludere dal pagamento dell’Irap commercianti, artigiani e professionisti che non hanno lavoratori dipendenti e che impiegano beni strumentali di valore non superiore a una certa soglia, da determinare con uno specifico decreto attuativo. La dotazione annua del fondo è di 248 milioni nel 2014 e di 292 milioni dal 2015.

ESODATI

Secondo la Ragioneria dello Stato saranno 10.130 gli esodati salvaguardati con la legge di Stabilità, oltre ai 120mila già tutelati dai precedenti provvedimenti. Stanziati 554 milioni in 8 anni. Nel caso fossero necessarie risorse aggiuntive scatterà il blocco alla rivalutazione delle pensioni 6 volte superiori alla minima (circa 3.000 euro), compresi i vitalizi dei politici. Per garantire una platea complessiva di circa 140.000 esodati, il governo ha impegnato finora 9,774 miliardi tra 2013 e 2020, di cui circa 3 miliardi nel prossimo triennio.

ALIQUOTE IVA

Stop all’aumento dell’aliquota Iva al 10%. Dal primo luglio salirà invece di un punto quella del 21%.

ALIQUOTE IRPEF

Stop al taglio delle prime due aliquote Irpef (23% fino a 15.000 e 27% da 15.000 a 28.000 euro) previsto dalla versione originaria della manovra.

TETTO E FRANCHIGIA SU DEDUZIONI E DETRAZIONI

Stop al tetto di 3.00 euro sull’importo massimo detraibile e alla franchigia da 250 euro su deduzioni e detrazioni previsti dalla versione originaria della manovra.

PENSIONI DI GUERRA E ASSEGNI DI REVERSIBILITA’

Resta l’esenzione Irpef per le pensioni di guerra, ma non per gli assegni di reversibilità nel caso in cui i soggetti abbiano redditi superiori ai 15mila euro.

PRODUTTIVITA’

Prorogate al 2013 e al 2014 le misure sperimentali per l’incremento della produttività del lavoro. Sarà un decreto del presidente del Consiglio a stabilire modalità di attuazione e caratteristiche dell’agevolazione (non necessariamente la detassazione al 10% in vigore nel 2012). La dotazione ammonta a 950 milioni nel 2013, a 1 miliardo nel 2014 e a 200 milioni nel 2015 (per l’effetto di trascinamento).

FONDO TALGIA TASSE

Anticipazione del Fondo taglia-tasse. Già dal prossimo anno il Governo in sede di Def valuterà il il gettito della lotta all’evasione del 2012 per finanziare il fondo per la riduzione strutturale della pressione fiscale di famiglie e imprese. Le risorse arriveranno anche dalla differenza tra la spesa per interessi sul debito pubblico prevista e quella effettivamente sostenuta.

FONDO SOCIALE DI PALAZZO CHIGI

Via libera al Fondo di Palazzo Chigi da 900 milioni, con finalità sociali.

FONDO PER GLI AFFITTI DEGLI IMMOBILI DELLO STATO

Dimezzato il fondo per gli affitti degli immobili dello Stato nel 2013 che scende a 250 milioni di euro.

CREDITO D’IMPOSTA

Credito d’imposta per imprese che affidano attività di ricerca e sviluppo a università, enti pubblici di ricerca o organismi di ricerca o che realizzano direttamente investimenti in ricerca e sviluppo. Il fondo sarà finanziato attraverso la progressiva riduzione dei sussidi alle imprese, secondo le linee guida tracciate dall’economista Francesco Giavazzi in un rapporto commissionato dal Governo.

TOBIN TAX E IVA AL 21% SULLA GESTIONE DI PORTAFOGLIO

Arriva la tassa sulle transazioni finanziarie. Il prelievo è dello 0,05% sulle compravendite di azioni, derivati e “strumenti finanziari partecipativi”. Escluse invece le obbligazioni societarie e i titoli di Stato. Sarà un decreto del Tesoro a definire le “modalità di applicazione” dell’imposta. La nuova tassa dovrebbe assicurare dal 2013 un gettito di 1,088 miliardi l’anno. Dal 2013 i servizi di custodia e amministrazione dei titoli e la gestione individuale di portafoglio sarà soggetta all’aliquota Iva ordinaria del 21% (22% da luglio).

TAGLI A REGIONI, COMUNI E PROVINCE PER 2,2 MILIARDI

I tagli previsti dalla spending review per le regioni a statuto ordinario aumentano di 1 miliardo sia nel 2013 che nel 2014. Le Regioni a statuto speciale dovranno rinunciare ad altri 500 milioni l’anno. I tagli ai comuni aumentano di 500 milioni, quelli alle province di 200 milioni.

FONDO SANITARIO: TAGLIATO UN ALTRO MILIARDO DAL 2014

La nuova stretta all’acquisto di beni e servizi da parte di Asl e ospedali e la riduzione del tetto di spesa per i dispositivi medici produrranno una riduzione di 600 milioni nel 2013 e di un miliardo dal 2014 alla dotazione del fondo sanitario nazionale. Per garantire i risparmi, il disegno di legge stabilisce che una somma pari ai tagli sia accantonata annualmente “a valere sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali” fino all’emanazione delle “norme di attuazione” da parte delle Regioni.

FONDI PER GLI ALLUVIONATI

In arrivo 250 milioni nel 2013 per gli interventi nelle regioni e nei comuni colpiti dall’alluvione di novembre.

BENZINA E DIESEL, AUMENTO ACCISE PERMANENTE PER I TERREMOTATI

Per finanziare la ricostruzione delle zone terremotate in Emilia Romagna, il governo ha stabilizzato l’incremento delle accise sui carburanti deciso a inizio agosto e in scadenza a fine 2012. Quindi, l’aliquota dell’accisa sulla benzina resterà pari a 728,40 euro per mille litri e quella sul gasolio usato come carburante a 617,40 euro per mille litri.

MALATI DI SLA

Il Fondo per le non autosufficienze si vede attribuire 200 milioni nel 2013 per l’assistenza a disabili gravi e a persone affette dalla sclerosi laterale amiotrofica (Sla).

MOSE DI VENEZIA

Previsti 1,15 miliardi tra 2013 e 2016 per il Mose di Venezia.

TAV

Alla Tav vanno 60 milioni nel 2013, 100 nel 2014 e 530 nel 2015.

SICUREZZA, DEROGA AL BLOCCO DEL TURN OVER

In tema di sicurezza, è previsto per il comparto assunzioni una “deroga al blocco del turn over” previsto per la Pubblica Amministrazione. L’intervento costa 100 milioni. Il tetto previsto dalla spending review sale al 50 dal 20% per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e al 70% dal 50% nel 2015.

RETE FERROVIARIA

Altri 300 milioni nel 2013 vanno a finanziare Rete ferroviaria italiana per gli interventi di manutenzione. Gli investimenti sulla rete ferroviaria ammontano a 600 milioni nel 2013 e a 50 milioni sia nel 2014 che nel 2015.

ANAS

All’Anas sono destinati 300 milioni per la manutenzione delle strade.

FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE

Il Fondo per lo sviluppo e la coesione riceve 300 milioni per ridefinire i rapporti contrattuali con la società Stretto di Messina.

TASSA SUGLI ACCHIAPPA-PELUCHE

Tassa di 500 euro una tantum sulle macchinette acchiappa-pupazzi, che sarà pagata dai proprietari di “apparecchi usati come veicoli di manifestazioni a premio”.

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