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Le PMI calzaturiere si assicurano con Sace BT

Firmata la Convenzione fra Sace BT ed ANCI (Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani) che assicura la protezione del fatturato ad un settore d’eccellenza italiano

ANCI, Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani, e SACE BT, società del Gruppo SACE specializzata nell’assicurazione del credito a breve termine e nelle cauzioni, hanno firmato, il 18 novembre, la Convenzione che consentirà alle PMI associate ANCI di accedere più facilmente agli strumenti di protezione del fatturato sviluppati da SACE BT. Grazie all’accordo, firmato dal Presidente di ANCI Cleto Sagripanti e dal Direttore Generale di SACE BT Claudio Andreani, le imprese potranno sottoscrivere a condizioni vantaggiose la Polizza Multimarket Globale e assicurare così dal rischio di mancato pagamento le proprie vendite realizzate con clienti italiani o esteri.

La Polizza Multimarket Globale è uno strumento ideato per soddisfare le esigenze delle imprese italiane che vogliono assicurare il fatturato dilazionato svolto con acquirenti italiani ed esteri. Sono pertanto assicurabili tutte le vendite di merci e/o servizi con pagamento dilazionato.

La polizza ha carattere globale, ossia non prevede che l’Assicurato selezioni i rischi da sottoporre in copertura. È tuttavia ammesso il principio della globalità limitata per classi omogenee di rischio, all’interno delle quali non è prevista alcuna selezione.

Gli aspetti più rilevanti del contratto assicurativo sono:

· paesi assicurabili e percentuali standard di copertura assicurativa, secondo tre Gruppi di paesi, assicurabili al 90%, 85% e 80%, in base ad una rischiosità crescente. Per l’Italia la massima percentuale di copertura assicurativa standard è dell’85%;

· combinazione di rischi assicurabili: rischi politici + commerciali o solo commerciali;

· validità annuale, con possibilità di disdetta almeno tre mesi prima della scadenza;

· massima dilazione consentita di 12 mesi e possibilità di deroghe.

Il settore calzaturiero, dopo la crisi di fine 2008-9, ha migliorato molto la sua performance negli ultimi tempi. Secondo dati ANCI (elaborati su fonte Istat), nei primi 7 mesi del 2011, le importazioni italiane di calzature e parti di calzature sono state di € 2.755 milioni (+16,8% rispetto all’analogo periodo del 2010), mentre le esportazione hanno raggiunto il livello di € 4.755 milioni (+14,2%), superando per la prima volta il volume di export dei primi 7 mesi del 2008. Il saldo della bilancia settoriale, positivo per quasi 2 miliardi (il 19,9% in più rispetto all’analogo periodo 2010), contribuisce in buona parte a quello della “filiera pelle”, che, con un saldo positivo sopra i 4 miliardi di euro, comincia a rivedere da vicino i livelli pre-crisi.

Tuttavia, come ha affermato Cleto Sagripanti, presidente di ANCI, In questi ultimi anni, soprattutto nei momenti più neri della congiuntura a cavallo tra il 2008 e il 2009, le aziende calzaturiere hanno sofferto in modo particolare la mancanza di una offerta adeguata alle loro esigenze di assicurare il credito. I pagamenti ritardati indefinitamente da parte dei clienti italiani ed esteri hanno danneggiato il nostro settore in modo significativo e hanno ridotto i margini di manovra di aziende già penalizzate dal credit crunch. Per questo ANCI ha messo tutto il suo impegno nell’identificare uno strumento di assicurazione del credito che sia adeguato alle esigenze dei clienti e ha identificato in SACE BT l’interlocutore ideale. L’accordo rappresenta quindi nella strategia di ANCI un ulteriore strumento per lo sviluppo e la difesa del made-in-Italy e delle aziende italiane. ANCI offre ai suoi associati un servizio perassicurare il credito commerciale a condizioni agevolate, valevole sia sul mercato nazionale sia su quello estero. L’accordo rappresenta un valore aggiunto per le aziende associate in un momento difficile e incerto come quello attuale”.

Tanto più che, come ha spiegato Claudio Andreani, Direttore Generale di SACE BT “L’assicurazione del credito risponde a una duplice esigenza. Oltre a proteggere le imprese dai rischi di mancato pagamento, consente loro di concedere migliori dilazioni di pagamento o finanziamenti a condizioni concorrenziali.”.

Il settore calzaturiero, che esporta in media l’80% del proprio fatturato in tutti i Paesi del mondo, è caratterizzato da una forte parcellizzazione, stagionalità e frammentazione internazionale degli ordinativi. Questo rende particolarmente rilevante, nell’ambito della Convenzione ANCI, la collaborazione con SACE BT nelle attività di screening e valutazione dei rischi degli assicurati, con particolare attenzione alle aziende con molti piccoli clienti in diversi Paesi.

In allegato il comunicato stampa congiunto di ANCI e SACE.


Allegati: 20111117 CS – ANCI e SACE BT insieme per assicurare il credito delle PMI calzaturiere.pdf

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