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Le banche e il gruppo Enel regalano a Piazza Affari un’altra giornata di rialzi. Bot da record

Asta Bot da record: i rendimenti del semestrale ai minimi storici e il Tesoro festeggia – Bene lo spread – Buona performance delle banche e dei titoli del gruppo Enel – In difficoltà Saipem dopo la correzione al ribasso del target malgrado la crescita degli utili – Rapporto Mediobanca sulle grandi imprese – Crolla di nuovo il lusso – Dow oltre quota 17mila.

Il Ftse Mib frena leggermente nel finale ma chiude in rialzo dello 0,7% a 21.085 punti.Bene l’asta odierna del Tesoro che ha collocato tutti i 7 miliardi di Bot semestrali a un rendimento minimo record dello 0,236% contro lo 0,309% dell’asta di giugno. Ieri in chiusura, sul mercato grigio di Mts, scambiava allo 0,257%. La domanda è stata pari a 1,75 volte l’offerta (12,2 miliardi di euro). Domani il Tesoro completerà la serie di aste di fine mese collocando tra 4,5 e 6 miliardi di euro di Btp a 5 e 10 anni e 1-1,5 miliardi di euro di Ccteu a 5 anni.

Il differenziale Btp ha chiuso a 152 punti base dopo essere sceso a 150 punti con un rendimento del Btp decennale al minimo storico di 2,64%. Minimi storici anche per il rendimento del Bund che in mattinata si è portato all’1,119% sulla scia delle tensioni geopolitiche. Spinti dai timori per un nuovo default del paese, i credit default swap sul debito argentino sono saliti questa mattina sui massimi da sei settimane, in attesa dell’incontro tra i rappresentanti del paese e gli investitori che non hanno accettato la precedente ristrutturazione del debito.

L’Ocse ha reso noti i prezzi al consumo che sono saliti a giugno del 2,1% su base annua, in linea con il tasso di inflazione annuo di fine maggio. Eterogenee però le performance dei vari Paesi per l’andamento dei prezzi dell’energia e dei prodotti alimentari: prezzi stabili in usa Usa (2,1%), l’inflazione ha rallentato il passo in Francia (0,5% da 0,7% a maggio), Italia (0,3% da 0,5%) e Giappone (3,6% da 3,7%), è salita in Canada al 2,4% (da 2,3%), Germania (1% da 0,9%) e Gran Bretagna (1,9% da 1,5%). In Eurolandia era stabile allo 0,5%, mentre nell’area G20 e’ calata al 2,9% (da 3%).

Sul fronte dell’Eurozona si segnala che il tasso di investimento delle imprese nell’Eurozona è calato nel primo trimestre al 19,3% dal 19,5% registrato nel quarto trimestre dello scorso anno. In Europa i principali listini hanno chiuso in territorio positivo: Parigi +0,48%, Francoforte +0,58%, Londra +0,29%.

Contrastata Wall Street: Dow Jones invariato, S&P500 -0,16%, Nasdaq +0,11% dopo i dati macro in chiaro scuro. L’indice di fiducia misurato dal Conference Board Consumer è salito a luglio a 90,9 contro gli 86,4 di giugno. L’indice  sui prezzi delle case negli Stati Uniti, S&P/Case-Shiller, a maggio è salito del 9,4% per quanto riguarda la principali 10 città, mentre il dato allargato alle 20 città principali ha segnato +9,3% sotto le attese degli analisti. Il petrolio Wti cede lo 0,99% a 100,66 dollari al barile. Il cambio euro/dollaro lo 0,22% a 1,3410 e l’oro lo 0,31% a 1.301,7 dollari l’oncia.

A Piazza Affari in fondo al Ftse Mib c’è il lusso: Yoox -3,54%, Ferragamo -3,18%, Moncler -2,93%. Cade  anche Saipem -2,82% dopo aver rivisto le previsioni sul 2014 sia per l’utile sia per l’Ebit.

La maggior parte delle banche chiude in territorio positivo all’indomani della pubblicazione delle stime dell’Abi per il triennio 2014-2016. In evidenza Ubi +2,98% miglior titolo del Ftse Mib. Unicredit +1,34%, Intesa +0,61%, Banco popolare +0,83%. Hanno deluso i conti di Deutsche Bank che nel secondo trimestre ha registrato un crollo sia dell’utile netto che dei ricavi e ha deluso le attese degli analisti.  Ubs invece ha chiuso il trimestre con un utile superiore alle attese degli analisti.

Tra i migliori titoli del Ftse Mib Mediaset +1,48%. Vincent Bolloré, primo socio di Vivendi, sarebbe interessato a una quota di Mediaset Premium. Bene anche Enel Green Power +2,15% dopo la conferma di Bofa sul buy e il miglioramento del target price a 2,35 euro, Atlantiaa +1,85%, Enel +1,56%.

Tra gli altri titoli, esordio positivo all’Aim per Mailup che guadagna il 22,24%%. Bene anche Mondo Tv +14,19%, nel giorno dell’annuncio dell’acquisto da parte dell’imprenditore cinese Yin Wei, azionista di riferimento di Capital Media, del 10% dal socio di maggioranza della società italiana Orlando Corradi.

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