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L’America non porta fiducia ai mercati: Borsa debole ma volano Mediaset e Telecom Italia Media

La fiducia dei consumatori americani sotto le attese raffredda i mercati azionari – Piazza Affari chiude a +0,1% , trainata da Fiat e Telecom Italia – In controtendenza TI Media, Mediaset, A2A, Luxottica, Eni, Pirelli – Spread stabile – Attesa per le decisioni della Casa Bianca sulla successione a Bernanke alla guida della Fed – Spead a 260 punti base

L’America non porta fiducia ai mercati: Borsa debole ma volano Mediaset e Telecom Italia Media

Dopo i moniti di Bce e Fmi sul deficit, il premier Letta rassicura che ci sono le condizioni perché non si sfori il 3%. Piazza Affari chiude con un leggero rialzo a +0,14% a 17.547 punti mentro lo spread ha toccato brevemente quota 265 punti base per poi ritornare a 260.  Il nuovo rialzo è però imputabile alla discesa dei rendimenti del bund all’1,96% mentre il rendimento del Btp è rimasto stabile al 4,58%.

Leggermente sopra la parità con l’eccezione di Londra -0,08% anche le altre piazze europee: Parigi +0,19%, Francoforte +0,18%, Madrid +0,19%.

Wall Street ha aperto in territoro positivo, per quanto frazionale. I mercati guardano ormai alla riunione del Fomc di settimana prossima: Bernanke avvierà il tapering? Oggi sono stati diffusi gli ultimi dati macro di rilievo prima dell’appuntamento con la Banca centrale Usa che hanno deluso le attese. Le vendite al dettaglio sono salite dello 0,2% contro il +0,4% atteso e la fiducia dei consumatori dell’Università del Michiganè calata a 76,8 punti. Il cambio euro dollaro cede leggermente terreno a 1,3276 (-0,17%), il petrolio wti scende a 107 dollari al barile (-0,69%) e l’oro perde l’1% a quota 1.316 dollari l’oncia.

A Piazza Affari brilla Mediaset +3,73% in scia ad un report di Nomura, che ha rivisto al rialzo (da reduce a neutral) il proprio giudizio anche sulla controllata spagnola. Bene anche A2A +2,03%, Luxottica +1,37%, Pirelli +1,12%, Eni +1,10%. In fondo al Ftse mib Bper -2%, Finmeccanica -1,63%, Fiat -1,44%.

Sergio Marchionne ha detto alla stampa che l’aggiornamento sui target Fiat arriverà a fine ottobre rilevando che “ci sono segnali positivi e negativi. Stiamo valutando il tutto adesso”. Ferragamo -1,25%. Telecom Italia -1,3%: Elio Catania si è dimesso dal Cda dopo che il Gip di Roma lo interdetto per due mesi dall’incarico nell’ambito dell’inchiesta che vede indagato il manager per insider trading ”al fine di consentire un sereno svolgimento delle attività del consiglio, in una fase così complessa per l’azienda, e del lavoro degli inquirenti, nel ribadire la piena correttezza dei miei comportamenti”.                      

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