La teoria economica dice che nello sviluppo di un Paese c’è un punto dove avviene un salto di qualità. Quando il reddito pro-capite oltrepassa una certa soglia si entra nella classe media, ed esplode la domanda dei consumi tipici di quella classe, da una diversificazione dei prodotti alimentari alle auto, agli elettrodomestici… In Cina questo è successo nella fascia costiera e nelle grandi città, e questa cruciale transizione, che va a esaltare le capacità di assorbimento di quello che si avvia a essere il più grande mercato di sbocco del mondo, si appresta ora a lambire le campagne. L’entroterra cinese era l’ultima frontiera in quanto a riserva di manodopera. Ma ora che i salari si sono alzati nelle zone di più intensa industrializzazione e ora che gli emigrati dalle campagne alle città sempre più spesso tornano al ‘paesello’ per mettere a frutto le abilità acquisite, il benessere arriva anche in quella parte del subcontinente cinese.
http://news.xinhuanet.com/english/indepth/2013-01/16/c_132107668.htm Previous Page1 2 Next Page
