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La Juve vince il derby di Torino (3-1): Higuain detta legge

I bianconeri vincono un derby della Mole pieno di emozioni – Higuain uomo partita: prima pareggia il vantaggio granata firmato da Bellotti, poi raddoppia nella ripresa – Di Pjanic la terza rete dopo una splendida giocata del rientrante Dybala

La Juve vince il derby di Torino (3-1): Higuain detta legge

Torino si veste di bianconero! Anche se forse, oltre ai colori classici della bandiera della Juve, andrebbero aggiunti quelli biancocelesti dell’Argentina, grande protagonista di questo derby della Mole.

È Gonzalo Higuain infatti a firmare la vittoria della Vecchia Signora, al termine di una partita in cui il Toro di Mihajlovic aveva giocato sostanzialmente alla pari, se non addirittura meglio, della “cugina” più accreditata. Poi però è salito in cattedra mister 90 milioni e la stracittadina torinese, ancora una volta, ha finito per colorarsi di bianconero.

“Lui è stato preso per quello, non mi stupiscono affatto certe prestazioni – il commento di Allegri – Abbiamo fatto una buona gara anche se con troppi errori nell’ultimo passaggio, ci è mancata un po’ di precisione. Sapevamo che avremmo dovuto combattere, il Toro è un’ottima squadra. Ora spero in un pareggio tra Roma e Milan, anche se ribadisco che il campionato sarà equilibrato fino alla fine”.

Sarà, intanto però la sua Juve ha messo un bel solco tra sé e le inseguitrici. Questa sera infatti qualcuno dovrà necessariamente perdere terreno, addirittura tutt’e due in caso di risultato auspicato dal tecnico bianconero. Che ieri se l’è vista brutta: il Toro ha giocato molto bene e a un certo punto sembrava davvero poter far sua la partita.

Passati in vantaggio con Belotti (16’, stacco di testa imperioso), i granata sono stati raggiunti da Higuain, bravo a sfruttare l’assist (involontario) del solito generosissimo Mandzukic (28’). Primo tempo sostanzialmente equilibrato, poi però, nel secondo, è venuto fuori tutta la qualità del Torino, squadra che, a dispetto delle tradizioni, gioca meglio di fioretto che di spada.

Ma proprio quando Mihajlovic pregustava il colpaccio, ecco salire in cattedra nuovamente il Pipita, capace di trasformare in oro un pallone a campanile apparentemente senza pretese di Chiellini (83’). Il derby, di fatto, è finito lì: troppo forte il colpo per il Toro, che nel finale ha incassato pure il terzo gol di Pjanic (92’, grande giocata di Dybala).

“Sono orgoglioso dei miei, fino all’83’ è stata una gara equilibrata – l’analisi di Mihajlovic. – Loro puntano a vincere campionato e Champions ma io non ho visto tutta questa differenza con noi, certo però che contro squadre così non puoi permetterti di sbagliare perché altrimenti paghi a caro prezzo”.

Sinisa torna a casa sconfitto ma a testa alta, Allegri invece si gode l’ennesimo successo sofferto di questa stagione e gongola guardando la classifica. Roma e Milan sono attualmente a meno 7 e questa sera, a meno che non cambino il regolamento, non potranno vincere entrambe…

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