Condividi

La Bce avverte l’italia: chiarezza sulla manovra. Tensioni nel mercato dei bond

Nella sua nota mensile la Banca Centrale Europea mette in guardia l’Italia e altri Paesi, chiedendo chiarezza sulle manovre di stabilità per il 2013-2014. Nel rapporto della Banca si parla anche di bond, inflazione e crescita.

La Bce avverte l’italia: chiarezza sulla manovra. Tensioni nel mercato dei bond

La Banca Centrale Europea mette in guardia l’Italia. Nel suo bollettino mensile si richiede maggiore chiarezza per quanto riguarda le manovre di stabilità in vista degli obiettivi prossimi. In particolare vanno ancora specificati per il periodo 2013-2014 interventi “per un importo pari al 2,3% del Pil”.

Le manovre dovranno essere messe in campo in vista degli obiettivi a breve termine: riduzione del rapporto disavanzo-Pil a meno del 3% entro il 2012, diminuzione del debito pubblico sempre a partire dallo stesso anno. L’ Eurotower si è mostrata preoccupata per i piani di stabilità di alcuni Paesi (come anche la Spagna), che risulterebbero lacunosi soprattutto per quanto riguarda il periodo decorrente dalla fine dell’anno in corso.

Nel bollettino si afferma che negli ultimi tre mesi i premi di rendimento decennale dei bond di Grecia, Irlanda e Portogallo “si sono notevolmente ampliati” E “le tensioni nei mercati del debito sovrano di Belgio, Italia e Spagna si sono riflesse in questo periodo nelle oscillazioni relativamente ampie dei differenziali con i titoli tedeschi”.

La Bce mette anche in guardia dal rischio inflazione, sui prezzi graverebbe il rischio di pressioni inflazionistiche generalizzati. La Banca si è detta pronta a reagire con fermezza contro queste spinte verso l’altro, parole che potrebbero lasciar presagire un rialzo dei tassi a luglio.
Gli ultimi dati statistici rilevati indicano un proseguimento della crescita di Eurolandia per il prossimo trimestre, anche se a livelli inferiori rispetto ai buoni risultati fatti segnare nel primo periodo del 2011.

Pubblicato in: News

Commenta