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Juve-Roma, un pezzo di scudetto passa da qui

Grande attesa per la classicissima di stasera a Torino tra i campioni d’Italia e i giallorossi di Di Francesco che mai come in questa stagione propongono la propria candidatura per il successo finale – Ma la Vecchia Signora punta al settimo scudetto consecutivo e non farà sconti

Juve-Roma, un pezzo di scudetto passa da qui

Un pezzo di scudetto passa da qui. Juventus-Roma (ore 20.45) è indubbiamente il piatto forte di questo sabato di campionato, uno scontro al vertice nel quale non ci sarà spazio per nessun tipo di sconto pre natalizio, anzi… La sensazione è quella di un match importantissimo per capire i reali equilibri dell’alta classifica e il discorso, ovviamente, vale soprattutto per la squadra di Di Francesco. Su quella di Allegri, infatti, non ci sono dubbi: del resto chi vince da 6 anni di fila il campionato non può che essere sempre il favorito. “Negli ultimi anni è sempre stata la nostra antagonista assieme al Napoli, per questo la considero molto più pericolosa di altre – il commento del tecnico bianconero. – Rispettiamo le loro qualità, mi aspetto una sfida decisamente equilibrata”.

Allegri si aspetta una Roma battagliera e in effetti dovrebbe essere proprio così, almeno a sentire le parole di Di Francesco. “Non cambieremo la nostra identità – ha spiegato il giallorosso. – Cercheremo a tutti i costi un risultato positivo, di sicuro non andiamo a Torino in gita”. La partita è di quelle toste ed entrambe cercheranno di affrontarla con le migliori formazioni possibili, ovviamente al netto di infortuni e squalifiche. Allegri dovrebbe schierare l’ormai consueto 4-3-3 con Szczesny in porta, Barzagli, Benatia, Chiellini e Alex Sandro in difesa, Khedira, Pjanic e Matuidi a centrocampo, Douglas Costa, Higuain e Dybala in attacco, in alternativa potrebbe tornare al 4-2-3-1 con un Mandzukic (recuperato ma non al meglio) in più e un mediano in meno.

Nessun dubbio tattico invece per Di Francesco che risponderà con il classico 4-3-3 con Alisson tra i pali, Florenzi, Manolas, Fazio e Kolarov nel reparto arretrato, Strootman, De Rossi e Nainggolan in mediana a supporto del tridente offensivo composto da Perotti, Dzeko ed El Shaarawy. Chi vince resta in scia al Napoli, sempre che il match con la Sampdoria (ore 15) non regali sorprese. In caso di passo falso azzurro, infatti, la sfida di Torino potrebbe addirittura segnare un cambio al vertice, eventualità che Sarri e i suoi, ovviamente, vogliono scongiurare a tutti i costi. Del resto il Napoli sembrerebbe aver superato il momento difficile di qualche settimana fa, mentre la Sampdoria di Giampaolo, dopo l’ottimo autunno, sta vivendo un inverno piuttosto complicato (3 sconfitte e 1 pareggio nelle ultime 4, a cui va aggiunta la prematura eliminazione in Coppa Italia).

Sulla carta insomma azzurri stra favoriti, decisi a vincere per avvicinarsi al titolo di campioni d’inverno. Sarri si affiderà al solito 4-3-3 con Reina in porta, Hysaj, Albiol, Koulibaly e Mario Rui in difesa, Allan, Jorginho e Hamsik a centrocampo, Callejon, Mertens e Insigne in attacco. Consueto 4-3-1-2 anche per Giampaolo, che proverà il colpaccio con Viviano tra i pali, Bereszynski, Silvestre, Ferrari e Strinic nel reparto arretrato, Barreto, Torreira e Praet in mediana, Ramirez sulla trequarti alle spalle della coppia offensiva Quagliarella-Caprari.

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