Condividi

Juve, Inter, Milan, Napoli e Roma: 7 partite in 21 giorni

La stagione calcistica entra nel vivo con un tour de force dopo la pausa per le Nazionali – La Juve è la più sotto tiro: Sassuolo, Siviglia e Inter l’attendono al varco – Più abbordabile il programma del Napoli – L’Inter è già al crocevia -Il calendario delle prossime tre settimane tra campionato e coppe europee

Juve, Inter, Milan, Napoli e Roma: 7 partite in 21 giorni

Sette partite in 21 giorni per capire qualcosa in più. Archiviata la pausa per le nazionali è tempo di rituffarsi nel calcio dei club, pronto a entrare finalmente nel vivo. Le partite di agosto infatti, per quanto ufficiali, lasciano sempre il tempo che trovano: questione di preparazione atletica ma anche, se non soprattutto, di un mercato che distrae non poco l’attenzione generale. Ora però si fa sul serio e non solo per quanto concerne i campionati: settimana prossima partiranno anche le coppe europee e l’estate, ahinoi, potrà considerarsi definitivamente archiviata.

La prima a scendere in campo sarà la Juventus, attesa (al pari di Napoli e Roma) da un bel tour de force. Si comincia allo Stadium con Sassuolo e Siviglia, poi la trasferta di San Siro con l’Inter, Cagliari in casa, Palermo, Dinamo Zagabria ed Empoli fuori. Nulla di scontato insomma, soprattutto nei primi 10 giorni: Di Francesco, Sampaoli e De Boer sono già pronti con le rispettive trappole…

Stesso numero di impegni anche per il Napoli ma qui, almeno sulla carta, il calendario sembrerebbe dare una mano. Palermo e Kiev sono trasferte tutt’altro che impossibili, così come gli impegni del San Paolo con Bologna e Chievo.

Qualche problema in più potrebbero darli la partita di Marassi col Genoa e quella casalinga col Benfica, prima di chiudere a Bergamo con l’Atalanta di Gasperini, tutto sommato però il cammino fino alla prossima sosta appare agevole e potrebbe lanciare il Napoli sempre più in alto.

Tanta curiosità anche sulla Roma di Spalletti, chiamata a sconfiggere il suo nemico più grande: sé stessa. Il disastro contro il Porto e la rimonta (subita) di Cagliari hanno confermato tutte le fragilità dei giallorossi, incapaci di mantenere lucidità e sangue freddo nei momenti topici delle partite.

Un bel problema, da risolvere in fretta: Sampdoria e Fiorentina (al Franchi) però non sono esattamente gli avversari ideali per ritrovarsi, così come Torino (trasferta) e Inter. In mezzo la partita casalinga col Crotone e le due di Europa League con Viktoria Plzen e Astra, da vincere senza se e senza ma.

Calcoli vietati anche per l’Inter di De Boer, costretta a vincere dopo i passi falsi agostani. Si parte da Pescara (domenica sera), trasferta insidiosa come dimostrato dal Napoli un paio di settimane fa, poi San Siro con Hapoel e Juventus, vero e proprio spartiacque stagionale. Un risultato positivo contro i campioni d’Italia darebbe linfa anche per Empoli, Bologna, Sparta Praga e Roma, viceversa il lavoro di De Boer potrebbe diventare ancor più difficile di quanto non lo sia già adesso.

Infine il Milan, l’unica tra le big a non fare le coppe europee e dunque, in un certo senso, avvantaggiato. Due partite in meno possono fare la differenza, tanto più in un momento in cui la condizione fisica non può ancora essere al top.

Guai però a fare voli pindarici, tanto più prendendo in considerazione il calendario: dopo l’Udinese ci saranno Sampdoria, Lazio, Fiorentina e Sassuolo. Ostacoli in serie dunque per Montella, costretto a far punti per rimanere aggrappato al treno dell’Europa (League). In attesa che i cinesi possano regalargli un mercato all’altezza di questo nome.

Commenta