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Istat: male il commercio al dettaglio a dicembre (-3,7%)

I dati Istat sul commercio al dettaglio a dicembre fanno segnare un calo dell’indice dell’1,1% su base mensile, dato peggiore da luglio – Rispetto allo stesso mese del 2010 calo del 3,7% – Nel 2011 l’indice medio è diminuito dell’13% rispetto all’anno precedente.

Istat: male il commercio al dettaglio a dicembre (-3,7%)

Pubblicati i dati Istat sul commercio al dettaglio, relativi allo scorso mese di dicembre e più in generale a tutto il 2011, che descrivono una situazione di forte contrazione nel settore. Rispetto al mese di novembre il calo dell’indice destagionalizzato è stato dell’1,1%, dato peggiore da luglio 2004, per via della diminuzione nelle vendite sia dei prodotti alimentari sia di quelli non alimentari.

Rispetto a dicembre 2010 l’indice grezzo del totale delle vendite ha fato segnare un calo del 3,7%, invece, forte soprattutto la contrazione (4,4%) delle vendite dei prodotti non alimentari. La flessione ha colpito fortemente sia la grande distribuzione (-3,9%) che le imprese operanti su piccole superfici (-3,5%). Tra gli esercizi a prevalenza alimentare da segnalare l’aumento dell’1% delle vendite per i discount, in netta controtendenza rispetto al resto del settore.

Guardando a tutto il 2011 l’indice medio è diminuito dell’1,3% rispetto al +0,2% del 2010. Nulla, in questo caso, la variazione delle vendite di prodotti alimentari, rimaste stabili, pesa il calo dell’1,8% in quelle dei prodotti non alimentari.

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