Condividi

Istat: disoccupazione record dal 1977, a gennaio 12,9%

Stando ai dati Istat, il tasso di disoccupazione in Italia ha scritto un nuovo e poco invidiabile record storico, salendo a quota 12,9% – La disoccupazione giovanile arriva al 42,4% – Il numero totale dei disoccupati si attesta intorno ai 3,3 milioni di unità.

Istat: disoccupazione record dal 1977, a gennaio 12,9%

A gennaio il tasso itliano di disoccupazione è cresciuto ancora, arrivando a quota 12,9%, in aumento dello 0,2% su dicembre e dell’1,1% su base annua. Lo comunica l’Istat, precisando che il tasso di gennaio è il più alto dall’inizio delle serie mensili (2004) e delle trimestrali (1977). A gennaio il numero totale dei disoccupati ha sfiorato i 3,3 milioni.

Il tasso di disoccupazione giovanile è arrivato invece al 42,4%, in aumento dello 0,7% rispetto al mese precedente e del 4,0% su base annua. Anche in questo caso si tratta di un tasso record.

Nel corso del 2013 l’occupazione è diminuita di 478mila unità, -2,1% su anno. Sempre stando all’Istat, si tratta dell’andamento annuo peggiore dall’inizio della crisi.

Particolarmente forte la riduzione al Sud Italia, dove si èTra il 2008 e il 2013, gli anni della crisi, si contano 984 mila occupati in meno.

“La disoccupazione è al 12,9%. Cifra allucinante, la più alta da 35 anni. Ecco perché il primo provvedimento sarà il Jobs Act”, ha scritto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, su Twitter.

 

Commenta