Non si ferma la crescita della disoccupazione. Stando ai dati Istat, nel mese di aprile i senza lavoro sono il 12%, in crescita dello 0,1% rispetto a marzo e dell’1,5% su base annua, registrando il nuovo massimo storico dall’inizio delle serie mensili (gennaio 2004). Nel primo trimestre dell’anno, invece, il tasso di disoccupazione si è attestato a quota 12,8%, in crescita dell’1,8% su base annua, toccando un altro record storico, quello delle serie trimestrali, iniziate nel 1977.
Il numero dei disoccupati supera la soglia dei 3 milioni, arrivando a quota 3 milioni 83 mila unità, mentre continua ad essere altissimo il tasso di disoccupazione giovanile: nella fascia di età compresa tra i 15 e i 24 anni i senza lavoro ad aprile sono il 40,5% (+0,2% rispetto a marzo e +5,9% su base annua), una quota che sale al 41,9% considerando il primo trimestre.
Il tasso di inattività si attesta al 36,2%, in aumento dello 0,1% su base congiunturale, ma in calo dello 0,1% su base tendenziale. Calano del 3,4% gli occupati a tempo pieno, mentre gli occupati a tempo parziale continuano ad aumentare in misura sostenuta (6,2%, pari a +235.000 unità)
A livello territoriale, nel primo trimestre del 2013, il tasso di disoccupazione è cresciuto, su base annua, in tutte le parti d’Italia: dal 7,6% al 9,2% al Nord, dal 9,6% all’11,3% al Centro e dal 17,7% al 20,1% al Sud.
