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Intesa San Paolo unica banca italiana nei Dow Jones sustainability indices World e Europe

Confermata la presenza di Intesa San Paolo in due dei più importanti indici borsistici di sostenibilità mondiali ed europei, per il tredicesimo anno consecutivo

Intesa San Paolo unica banca italiana nei Dow Jones sustainability indices World e Europe

Intesa Sanpaolo è stata inclusa anche quest’anno negli indici finanziari Dow Jones Sustainability World Index e Dow Jones Sustainability Europe Index, tra i più importanti indici borsistici di sostenibilità mondiali ed europei. E’ l’unica banca italiana a poter vantare una presenza continuativa in tali indici negli ultimi 13 anni.

Si tratta di indici che includono le migliori società di tutti i settori a livello rispettivamente mondiale ed europeo, selezionate sulla base di una valutazione annuale condotta da S&P Global che ha visto nel 2023 significativi cambiamenti metodologici. A Intesa Sanpaolo è stato assegnato un punteggio complessivo pari a 78 su 100, rispetto a una media di settore di 43.

Nel 2023, sono state 27 le banche inserite nel Dow Jones Sustainability World Index e 8 nel Dow Jones Sustainability Europe Index. Il riconoscimento conferma Intesa Sanpaolo tra i gruppi più attivi al mondo per lo sviluppo sostenibile e riflette l’impegno del Gruppo confermato nell’ambito del Piano d’impresa 2022-2025, che prevede un posizionamento ai vertici mondiali per impatto sociale e un grande focus sul clima.

Dal 2022 al 30 settembre 2023, il Gruppo Intesa Sanpaolo ha erogato €13,5 miliardi di social lending, nuovo credito a supporto delle attività non-profit, delle persone vulnerabili e dei giovani e della rigenerazione urbana, su un obiettivo di Piano di €25 miliardi; ha realizzato 32 milioni di interventi sui 50 milioni previsti a Piano per contrastare la povertà nell’ambito del programma cibo e riparo per le persone in difficoltà; ha erogato (nel periodo 2021-30 settembre 2023) €41 miliardi sui €76 miliardi di nuovo credito disponibile a supporto di green economy, economia circolare e transizione ecologica in relazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza 2021-2026 (di cui €7,5 miliardi per la circular economy su €8 miliardi previsti a Piano); ha raggiunto il 100% di energia elettrica acquistata derivante da fonti rinnovabili in Italia, il 91% a livello di Gruppo.

Sul fronte sociale, la Banca ha recentemente comunicato l’impegno a destinare 1,5 miliardi di euro entro il 2027 per contribuire al bene della collettività, includendo sia gli importi destinati alle iniziative per far fronte ai bisogni sociali, contrastare le disuguaglianze e favorire l’inclusione finanziaria, sociale, educativa e culturale sia quelli relativi ai costi delle strutture a supporto delle iniziative stesse.

Sul fronte ambientale e in particolare dell’impegno nella protezione e ripristino del capitale naturale, a metà novembre è stata lanciata l’iniziativa Think Forestry, che permetterà alla clientela Intesa Sanpaolo di giocare un ruolo di primo piano nella riforestazione e preservazione del capitale naturale attraverso un programma che garantirà l’accesso ad un network di iniziative forestali nazionali ed internazionali di primo ordine.

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