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Inter in manovra: se parte Sneijder punta su Tevez e propone al Genoa lo scambio Palacio-Milito

di Federico Bertone – Grandi manovre nerazzurre – La Juve vende Sissoko al Psg di Leonardo e contende Vucinic agli inglesi – Milan su Montolivo – Il Palermo mette in vendita Pastore – Aguero è del Manchester City e Fabregas si avvicina al Barcellona

INTER – TEVEZ, NEL WEEKEND L’INCONTRO.
IL MANCHESTER UNITED RIAPRE A SNEIJDER.
PREZIOSI VUOLE MILITO.

Dopo l’incontro, quantomeno insolito, avvenuto settimana scorsa tra Branca e Tevez (in un villaggio turistico della Sardegna), l’Inter vedrà il Manchester City in un’occasione ufficiale. Domenica infatti, i nerazzurri disputeranno a Dublino un’amichevole di prestigio contro i ragazzi di Mancini. L’occasione, oltre che per un ottimo test in vista della Supercoppa italiana, sarà utile per parlare di Carlos Tevez. L’argentino, ha chiesto da tempo di essere ceduto. Il suo sogno era quello di tornare in Brasile (Corinthias), dove avrebbe potuto passare più tempo con la sua famiglia. Sfumato l’affare, ora Tevez punta a trasferirsi in Italia, paese che ritiene più simile all’Argentina rispetto all’Inghilterra. L’Inter prenderà contatti diretti con Mancini, sempre più manager oltre che allenatore, ma dovrà fare i conti con la dura realtà: il City, per cedere l’Apache, vuole 50 milioni, e anche trattando, difficilmente si potrebbe scendere sotto i 45. Ma i nerazzurri, forti della volontà del giocatore, punteranno ad averlo in prestito con diritto di riscatto. L’ipotesi è tutt’altro che inverosimile, perché il City ha appena acquistato Aguero, e difficilmente potrebbe tenere Tevez in panchina per tutta la stagione.
Ma i soldi per acquistare l’argentino, potrebbero arrivare presto. Il Manchester United infatti, è tornato alla carica per Wesley Sneijder. A parlarne, è stato David Gill, general manager dei Red Devils: “Stiamo cercando ancora un giocatore. Niente sta succedendo e non c’è nulla di imminente, ma vediamo che cosa succede quando torniamo a casa dalla tournèè negli Stati Uniti. Il punto importante da capire, e Ferguson lo ha detto chiaramente, è che abbiamo bisogno di qualcuno che vada a migliorare la qualità della squadra. Abbiamo una grande gruppo e serve un calciatore di livello mondiale”. E questo giocatore può essere solo uno tra Sneijder e Vucinic.
Intanto, proseguono gli incontri di mercato con il Genoa. Ieri, Marco Branca e Stefano Capozzucca hanno parlato a lungo a colazione. L’Inter vuole Palacio, e per averlo ha proposto il giovane Luc Castaignos. Ma il Genoa, ha rilanciato con una clamorosa proposta: scambio alla pari con Diego Milito. Per il Principe si tratterebbe dell’ennesimo ritorno in rossoblu, ma, al di là della suggestione della trattativa, ci sarebbe un ostacolo non da poco: l’ingaggio. Milito infatti ha un contratto fino al 2014 a 5 milioni netti a stagione, cifra praticamente impossibile da raggiungere per il Genoa.

JUVE, GIUSEPPE ROSSI SI ALLONTANA.
MAROTTA SFIDA MANCHESTER UNITED E ARSENAL PER VUCINIC.
C’E’ L’ACCORDO CON IL PSG PER SISSOKO.

Ancora silenzio sulla linea telefonica Torino – Villarreal. E questo non può significare nulla di positivo. La cessione di Santi Cazorla al Malaga infatti, ha complicato maledettamente la trattativa per Giuseppe Rossi. Ora il Villarreal non ha più alcuna necessità di vendere Pepito, dunque la Juve aspetta, e spera che la volontà del giocatore possa rivelarsi, ancora una volta, decisiva.
Intanto, Marotta ha lanciato la sfida alle grandi d’Inghilterra per Mirko Vucinic. Il montenegrino infatti, piace tantissimo a Manchester United (come dicevamo ieri) e all’Arsenal. I Gunners sarebbero disposti a pagare 20 milioni, la cifra chiesta da Walter Sabatini. Ma la Juve, qualora non dovessero arrivare a breve novità sul fronte Rossi, potrebbe dirottare sul montenegrino i 22 milioni offerti al Villarreal.
Continua il lavoro anche sul mercato in uscita. Ieri Marotta ha praticamente concluso la cessione di Momo Sissoko al PSG per 8 milioni. Per l’ufficialità si aspetta solo il sì del maliano (che, qualche settimana fa, aveva fatto saltare la trattativa con la Real Sociedad), da tempo ai margini della prima squadra. Secondo l’autorevole quotidiano francese “L’Equipe”, Sissoko avrebbe accettato, e si troverebbe già a Parigi.
 
IL BARÇA VICINO A FABREGAS.
MA IL MILAN SPERA ANCORA.
GALLIANI APRE A MONTOLIVO: “E’ POSSIBILE”.

Il Barcellona potrebbe chiudere l’acquisto di Fabregas entro venerdì. Ma il Milan spera ancora di poter mettere le mani sul centrocampista spagnolo. Di certo, al momento, c’è che Cesc vorrebbe lasciare l’Arsenal, e che i Gunners sono disponibili a sedersi attorno a un tavolo per valutare tutte le proposte. Al momento la squadra più accreditata ad acquistare lo spagnolo, è il Barcellona. Venerdì potrebbe essere il giorno decisivo, visto che, a Londra, ci sarà un incontro a quattro tra il giocatore, Arsene Wenger, l’agente per l’Inghilterra Darren Dein e il vicepresidente del Barça Bartomeu. Gli scenari possibili sono due: nel primo, i club (e Fabregas) trovano l’accordo, ipotesi plausibile, anche se, al momento, l’offerta dei catalani è inferiore alle richieste dei Gunners. Ecco perché c’è anche un secondo scenario, che, ovviamente, sarebbe il preferito di Galliani. In caso di mancato accordo, il Barcellona potrebbe ritirarsi dalla trattativa, favorendo l’inserimento del Milan.
Al di là dei sogni, i rossoneri lavorano anche sulla terra. Per la prima volta, Adriano Galliani ha aperto ufficialmente all’arrivo di Riccardo Montolivo: “E’ possibile che arrivi – ha detto a Monaco l’ad del Milan – ma voglio sottolineare come il mancato rinnovo del giocatore con la Fiorentina, non dipenda assolutamente da noi”. Galliani ha poi parlato di Kakà (“Sarebbe molto difficile trovare un accordo con il Real Madrid”) e soprattutto di Cassano: “E’ un campione, ma deve perdere peso”. Insomma, il Milan non è soddisfatto del rendimento del barese. E questo, potrebbe aprire diversi scenari di mercato.

PSG, LEONARDO SCATENATO.
DOPO SIRIGU E SISSOKO, ORA VUOLE UNO TRA PASTORE E GANSO.

Ha cominciato a lavorare tardi (prima ha fatto abbondanti vacanze nel suo Brasile), ma adesso non si ferma più. Parliamo di Leonardo, davvero scatenato sul mercato del PSG. Dopo aver chiuso per Sissoko (come potete leggere nel capitolo Juve), l’ex tecnico dell’Inter ha trovato l’accordo con Salvatore Sirigu, portiere del Palermo. Ai rosanero andranno 3,5 milioni di euro; ecco spiegato, dunque, il no di Leo a versare 5 milioni nelle casse della Juve per Marco Storari.
Ma gli affari più importanti sono quelli che devono ancora concludersi. Leonardo vuole portare un campione a Parigi, e i candidati sono due giocatori appetiti dai più grandi club d’Europa: Pastore e Ganso. Sul primo c’è la concorrenza forte di Chelsea e Malaga, ma il PSG avrebbe presentato l’offerta migliore. Sul brasiliano invece, l’avversario da battere, neanche a dirlo, è il Milan, da tempo in parola con il giocatore. Ai rossoneri però manca ancora l’accordo con il Santos, e Leonardo vorrebbe far saltare il banco presentando un’offerta di 40 milioni.

AGÜERO – MANCHESTER CITY: ORA E’ UFFICIALE!
SILVESTRE E’ DEL PALERMO, LANZAFAME A CATANIA.

Sergio Agüero è arrivato a Manchester, dove, dopo aver superato le visite mediche, ha firmato il contratto quinquennale a 11 milioni a stagione, propostogli dallo sceicco Mansour. Si chiude così la seconda telenovela dell’estate (imbattibile resta quella di Sanchez), che regala (si fa per dire, visti i 45 milioni pagati all’Atletico Madrid) a Mancini l’attaccante argentino, a lungo seguito dalla Juventus e dal Real Madrid.
Molto attivo anche il Palermo di Maurizio Zamparini. Dopo la cessione di Sirigu, i rosanero cercano un portiere per sostituirlo. I nomi caldi sono due: Stefano Sorrentino del Chievo e Marco Storari della Juventus. Favorito il primo, visto che per il secondo ci sono problemi sull’ingaggio. Zamparini ha praticamente concluso anche l’acquisto di Matias Silvestre, il difensore centrale del Catania che piaceva tanto anche alla Juve e alla Roma. Il Palermo si aggiudicherà l’argentino per 6 milioni, mentre al Catania andrà Davide Lanzafame (ha firmato un quadriennale, ed è atteso già oggi per il primo allenamento).

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