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Inchiesta Ubi Banca, Bazoli: “Estraneo ai fatti”

Nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Bergamo, Giovanni Bazoli si è difeso con una nota osservando che “essa afferisce al medesimo procedimento in corso dall’anno passato” – Reati contestati: ostacolo alla vigilanza e illecita influenza sull’assemblea di Ubi Banca nel 2013.

Inchiesta Ubi Banca, Bazoli: “Estraneo ai fatti”

Il presidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli, si dichiara “totalmente estraneo” riguardo ai fatti per cui è indagato dalla Procura di Bergamo (su iniziativa del pm Fabio Pelosi), relativi all’assemblea di Ubi Banca del 2013. I reati contestati dalla Procura sarebbero quelli di ostacolo alla vigilanza e illecita influenza su assemblea.

“Con riferimento alla recente attività investigativa disposta dalla Procura di Bergamo, di cui ha dato notizia la stampa – afferma una nota – il professor Bazoli osserva che essa afferisce al medesimo procedimento in corso dall’anno passato, dichiarando la propria totale estraneità ai fatti che sono oggetto delle nuove prospettazioni di indagine”.

Proprio oggi gli uomini del Nucleo speciale valutario della Guardia di Finanza hanno eseguito una nuova serie di perquisizioni nell’ambito dell’inchiesta che vede iscritti nel libro degli indagati, fra gli altri, i vertici dell’istituto Victor Massiah, Franco Polotti e Andrea Moltrasio, oltre appunto all’attuale presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa, Giovanni Bazoli.

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