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Il Sole 24 Ore: copie in calo, l’ad Moscetti si dimette

Franco Moscetti si dimette a meno di due anni dal suo arrivo alla guida del Gruppo – Avea perso da tempo la fiducia dell’azionista di controllo, la Confindustria, insoddisfatta per il calo dei risultati diffusionali ottenuti e per il conseguente calo dei ricavi

Il Sole 24 Ore: copie in calo, l’ad Moscetti si dimette

Rumors confermati. Franco Moscetti rassegna le sue dimissioni e lascia la guida de Il Sole 24 Ore a meno di due anni dal suo arrivo “ritenendo concluso il suo mandato con la realizzazione e il lancio del nuovo Sole 24 Ore“. Lo rende noto il gruppo attraverso una nota.

Moscetti aveva assunto la carica di amministratore delegato nel novembre del 2016, “in un momento difficile nella storia del gruppo”, spiega il comunicato. Il Sole 24 ore arrivava infatti da anni di bilanci in rosso e l’ex numero uno di Amplifon era stato chiamato proprio per cercare di riportare i conti in ordine.

Nonostante sotto la sua gestione Il gruppo Sole 24 Ore sia riuscito a tornare in utile (ma con plusvelenze non ricorrenti legate a cessioni di asset) e Moscetti sia intervenuto a tagliare costi per oltre 42 milioni di euro, Confindustria, azionista di controllo, non sembrava essere soddisfatta dei risultati ottenuti, sia sul fronte editoriale che su quello dei ricavi, scesi a 229 milioni anche a causa della vendita del 49% delle Business School.

Come anticipato proprio da FIRSTonline lo scorso 24 maggio “Malgrado l’aumento di capitale da 50 milioni e la vendita delle attività di formazione il bilancio del Sole, al netto di proventi non ricorrenti, resta in rosso e sconta un calo diffusionale dell’ordine del 20 per cento”.

Si apre dunque il totonomi per capire chi sarà il successore di Moscetti. Secondo le ultime indiscrezioni alla guida del gruppo – che edita non solo il quotidiano ma anche Radio24 e l’agenzia di stampa Radiocor – potrebbe arrivare Giuseppe Carbone, oggi ad dell’Ansa ed in passato direttore generale del Sole 24 Ore.

A Piazza Affari, dopo la diffusione della notizia, il titolo sale dell’1,5% a 0,679 euro.

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