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“Il noleggio auto resisterà al Covid, ecco come”: parla Leasys (Fca Bank)

Secondo il Ceo di Leasys, Alberto Grippo, “il virus ci ha portato ad accelerare lo sviluppo di prodotti sempre più efficienti e flessibili, che diano al consumatore di mobilità la massima tranquillità in un momento come questo”.

“Il noleggio auto resisterà al Covid, ecco come”: parla Leasys (Fca Bank)

La Francia come primo tassello di un percorso di internazionalizzazione; una solida risposta alla “nuova normalità” dettata dal Covid grazie alla digitalizzazione; e la convinzione nel nuovo paradigma “car as a service”, all’insegna dell’elettrico e della sostenibilità. Di questi temi ha parlato con FIRSTonline Alberto Grippo, CEO di Leasys, società del gruppo Fca Bank e leader in Italia nel noleggio auto a lungo termine. Un’attività un po’ rallentata dall’emergenza ma di fronte al quale si apre un futuro pieno di opportunità, grazie a prodotti sempre più innovativi e digitali: “Il virus ci ha portato ad accelerare lo sviluppo di prodotti sempre più efficienti e flessibili, che diano al consumatore di mobilità la massima tranquillità in un momento come questo”.

Leasys continua la propria espansione all’estero e negli ultimi mesi punta in particolare sulla Francia, dove ha acquisito Aixia e lanciato CarCloud e My Dream Garage. A che cosa è dovuta l’attenzione al mercato francese?  

“Il mercato francese rappresenta un importante tassello della strategia di espansione di Leasys in Europa, in particolare per quello che riguarda la mobilità integrata. Con l’acquisizione di Aixia, rinomato operatore di noleggio a breve termine in Francia, Leasys prosegue infatti nella direzione di arricchire ed internazionalizzare il proprio modello di business e con esso la rete di Leasys Mobility Store che lo rappresenta; negozi specializzati presso i quali soddisfare tutte le proprie esigenze di mobilità, anche elettrica, da un’ora a una vita intera. Ora quindi anche in Francia, come già in Italia, Leasys aggiunge alla tradizionale offerta di noleggio a lungo termine anche quella di noleggio a breve e medio termine cosi’ come il car-sharing di UGo ed i programmi di mobilità in abbonamento come CarCloud. La Francia è quindi il paese dal quale Leasys ha scelto di iniziare il percorso di internazionalizzazione della propria offerta di mobilità integrata ed innovativa, percorso che proseguirà in tempi brevi anche in altri paesi”. 

Avete in mente altre operazioni in Francia, o in altri Paesi europei, nei prossimi mesi o nel 2021? 

“Oltre che in Italia, Leasys è già attiva con le sue soluzioni di noleggio a lungo termine in altri sette Paesi europei: Spagna, Francia, Regno Unito, Germania, Belgio, Olanda e Polonia. A questi se ne aggiungeranno altri quattro entro la fine del 2020 estendendo quindi il perimetro geografico a dodici paesi. Parte integrante di questa strategia di internazionalizzazione è anche l’estensione dell’offerta al noleggio a breve e medio termine, così come alla mobilità in abbonamento di CarCloud ai cinque maggiori paesi europei entro il 2021. Ad accompagnare questa strategia, replicandone il successo riscontrato in Italia, prevediamo di espandere il network di Leasys Mobility Store a 400 entro la fine dell’anno per triplicarlo a livello europeo nei successivi 24 mesi”.

I conti semestrali hanno tenuto nonostante il Covid. Che aspettative avete per il secondo semestre e come il Covid sta condizionando un business come il vostro e cambiando le vostre strategie? 

“Sicuramente la nostra attività, al pari dell’intero settore, ha risentito dell’effetto del Covid-19, soprattutto nel periodo del lockdown. Tuttavia, nonostante i timori generati dalla pandemia nel tessuto sociale ed economico europeo, Leasys è riuscita a porre le basi per una solida ripartenza. Il rafforzamento del posizionamento competitivo, raggiunto tanto sulla base della riconosciuta innovazione di prodotto che da sempre caratterizza le strategie commerciali di Leasys, quanto anche attraverso la progressiva internazionalizzazione delle nostre attività, giustificano l’aspettativa di un’ulteriore importante crescita in termini di flotta che raggiungerà le 350 mila unità alla fine dell’anno. Pur nel contesto di relativa incertezza del contesto macroeconomico attuale, quindi, manteniamo aspettative positive per il semestre in corso e confermiamo per il futuro la strategia di internazionalizzazione, innovazione e costruzione di un’offerta di mobilità integrata a 360° che stiamo implementando con successo da oltre due anni. Il configurarsi di una “nuova normalità” post-Covid, evidentemente, suggerisce l’accelerazione di alcuni elementi della nostra strategia ed in particolare l’affinamento di tecnologie digitali sia per il noleggio che per la rivendita delle vetture usate ma anche lo sviluppo di prodotti sempre più efficienti e flessibili che diano al consumatore di mobilità la massima tranquillità anche in questo cotesto di incertezza”. 

I vostri prodotti sono sempre più innovativi: vanno oltre il concetto tradizionale di noleggio e offrono soluzioni nuove e digitali, che portano sempre di più l’automobile ad essere un servizio più che un bene privato. Ci può raccontare come sono nati, come funzionano e soprattutto che riscontri stanno avendo servizi come CarCloud e My Dream Garage? Avete altro in mente nei prossimi mesi? 

“CarCloud e My Dream Garage sono due servizi decisamente innovativi per il panorama della mobilità, ispirati a un trend che ha contagiato sempre più settori, quello relativo alla subscription economy. CarCloud, il primo abbonamento all’auto, nasce da un concept semplice come il suo utilizzo: la libertà di cambiare il veicolo secondo le proprie esigenze e senza limitazioni nonché di entrare e uscire dall’abbonamento senza vincoli temporali; un processo facile, veloce e completamente digitale, mantenendo sempre lo stesso costo mensile fisso. In Italia CarCloud ha riscosso un enorme successo con oltre 10 mila abbonamenti venduti dal suo lancio alla fine del 2019 e siamo certi che il suo concept rivoluzionario susciterà un interesse crescente con la progressiva introduzione di modelli ibridi plug-in e full electric rappresentando, per il consumatore interessato a sperimentare queste nuove motorizzazioni, un’opportunità ideale. Questo ci porta a My Dream Garage, l’esclusivo servizio sviluppato da Fiat e Leasys che contribuirà a far nascere un nuovo concetto di mobilità «green». Un’opportunità riservata ai clienti che, con l’acquisto della Nuova 500 elettrica, potranno accedere a un garage virtuale, 100% digitale, composto da 13 modelli di vetture del Gruppo FCA (utilizzabili per un totale di 60 giorni all’anno) e gestibile attraverso una app sul proprio smartphone”. 

Una delle sfide del mercato auto di oggi, oltre alla condivisione e al paradigma della macchina come servizio, è quello dell’elettrico. Ci dà qualche dato per dare la dimensione del vostro impegno in tal senso? Secondo Lei il mercato italiano è maturo o c’è ancora molto da fare, soprattutto sull’infrastruttura (ad esempio colonnine)? 

“Attualmente stiamo attraversando una fase in cui è necessario contribuire, da un lato, alla diffusione di una cultura della mobilità sostenibile e, dall’altro, a un deciso sviluppo delle infrastrutture. Rimane molto da fare in queste direzioni e Leasys, leader del mercato, si sta impegnando sostanzialmente in tre direzioni: sviluppo di prodotti di mobilità disegnati specificamente per favorire il consumatore di mobilità elettrica, investimento nel contenuto “elettrico” della propria flotta e nella costruzione di infrastruttura di ricarica presso la rete di Leasys Mobility Store. Abbiamo già parlato di prodotti di abbonamento alla mobilità e di come questi siano disegnati in particolare per facilitare la transizione all’elettrico. Questi prodotti si aggiungono alle altre offerte di prodotto, come ad esempio il Leasys Miles, sviluppate principalmente per la mobilità elettrica, riducendone il costo anche a vantaggio delle percorrenze mediamente ridotte di questa tipologia di clienti. Per quanto riguarda la flotta dei Leasys Mobility Store, proseguiamo nel senso della sua rapida “elettrificazione” con un contenuto di veicoli ibridi o elettrici superiore al 50% già nel 2021 per raggiungere una riduzione di emissioni medie di oltre il 50% rispetto al 2019. Relativamente all’aspetto infrastrutturale, Leasys ha dato il via ad un ambizioso programma di investimento che porterà nei prossimi mesi alla progressiva, completa elettrificazione del network di Leasys Mobility Store con un totale di 1,200 punti di ricarica elettrica installati entro la fine dell’anno. La mobilità elettrica è quindi, inevitabilmente, tema centrale della strategia di sviluppo di Leasys, in tutte le sue articolazioni”.

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