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Hyundai: arriva la “nave intelligente” con la collaborazione di Accenture

Grazie alla collaborazione con Accenture, Hyundai Heavy Industries sta progettando una nave intelligente connessa che, oltre a migliorare l’efficienza operativa delle imbarcazioni, consentirà di ridurre i costi di gestione.

Hyundai: arriva la “nave intelligente” con la collaborazione di Accenture

Il settore della cantieristica internazionale potrebbe presto essere rivoluzionato dal nuovo progetto cui  Hyundai Heavy Industries sta lavorando in collaborazione con Accenture.

Lo scopo è quello di costruire una “nave intelligente connessa” che permetta agli armatori di gestire al meglio le flotte riducendo parallelamente i costi. Il tutto grazie all’applicazione di tecnologie digitali di ultima generazione.

 Le navi saranno dotate di una rete di sensori attraverso i quali si potranno raccogliere informazioni sulla navigazione (posizione, meteo, correnti oceaniche) e sullo stato delle apparecchiature di bordo e del carico. Con l’analisi in tempo reale di questi dati ogni armatore avrà la possibilità di monitorare continuamente lo stato e le condizioni delle imbarcazioni e prendere decisioni  che incrementino l’efficienza operativa.

La collaborazione con Accenture, società leader nel settore digitale e dei trasporti, consentirà a Hyundai di dotare le proprie imbarcazioni di una serie di servizi che, oltre a migliorare  l’efficienza, ridurranno i costi di gestione e rafforzeranno la competitività dell’azienda. 

Moon-Kyoon Yoon, Chief Operating Officer della Shipbuilding Division di Hyundai Heavy Industries ha infatti dichiarato che “attraverso la collaborazione con Accenture intendiamo guidare il processo di innovazione nella gestione delle navi, nei servizi di trasporto e nel settore della logistica portuale”. 

Dello stesso avviso anche Eric Schaeffer, Senior Managing Director di Accenture, che ha sottolineato come “nella collaborazione con Hyundai Heavy Industries useremo le nostre competenze in ambito digitale e l’esperienza nel settore dei trasporti per dare modo a una società tradizionale di prodotto di adattare il proprio modello di business e trarre vantaggio da tecnologie digitali come gli analytics.”

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