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Hamas attacca a sorpresa Israele che risponde: oltre 200 morti da entrambe le parti. Netanyahu: “Siamo in guerra”

“Siamo in guerra” proclama il premier israeliano dopo l’attacco a sorpresa con migliaia di razzi di Hamas che è arrivato fino a Tel Avis e Gerusalemme – Centinaia di morti e migliaia di ferite da una parte e dall’altra – Il mondo vive una nuova guerra

Hamas attacca a sorpresa Israele che risponde: oltre 200 morti da entrambe le parti. Netanyahu: “Siamo in guerra”

Da oggi il mondo vive un’altra guerra: quella tra i palestinesi di Hamas e Israele. A sorpresa e beffando gli efficientissimi servizi segreti israeliani, Hamas – a 50 anni esatti dalla guerra del Kippur – ha scatenato un attacco in grande stile a Israele ricoprendola di centinaia di migliaia di razzi ma anche sorprendendola con attacchi di terra che hanno fatto oltre 200 morti e oltre 1.100 feriti. Stordita da un attacco che hanno investito anche Tel Aviv e Gerusalemme si aspettava, Israele ha reagito duramente e il premier Netanyhau non ha esitato a dire: “Siamo in guerra. Vinceremo”. Subito dopo è partita la controffensiva israeliana che ha fatto oltre 200 morti e 1.700 feriti anche tra i palestinesi e raso al suolo grattacieli della striscia di Gaza. “Questa non è un’operazione mordi e fuggi ma abbiamo iniziato un’operazione a tutto campo per la nostra libertà” ha dichiarato il vice-capo di Hamas, Saleh al-Arouri. “Il nemico pagherà un prezzo che non ha mai conosciuto prima” ha replica il premieri israeliano.

Tutti i Paesi, perfino la Russia, hanno condannato l’attacco di Hamas, sostenuta soltanto dall’Iran. Domani si riunirà d’urgenza il Consiglio di sicurezza dell’Onu. Da oggi però per il mondo c’è una guerra in più che ha già fatto morti e feriti.

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